Ultime dai campi per la 29ª giornata: Lautaro c’è, le scelte su Castellanos e Joao Felix

Un focus sulle ultime dei campi in merito alla 29ª giornata di Serie. Il turno si apre questa sera con Genoa-Lecce e andrà a chiudersi domenica sera con Atalanta-Inter. A seguire, una sosta per le nazionali che chiude un miniciclo foltissimo di gare per i club. Tantissimi nomi, tra quelli in dubbio al fantacalcio, sono volti noti. Mentre di recente se ne sono aggiunti altri, che preoccupano squadre e fantasquadre sulle loro condizioni fisiche.
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Le ultime dai campi: Lautaro, Malinovskyi, De Ketelaere, Leao, Gilmour, Kolo Muani, Castellanos
Genoa-Lecce
Patrick Vieira fa la conta delle assenze per la gara casalinga contro il Lecce. In totale, sono ben 9 gli assenti per il tecnico francese, che di recente ha perso anche Cornet per problemi muscolari. Non si spinge, in via cautelativa, per il rientro Thorsby, che punta ad esserci per la prima sfida dopo la sosta. In attacco, con Pinamonti ci saranno Ekhator e Zanoli. Attenzione alla posizione di Miretti, che potrebbe liberarsi sulla sinistra e trasformare il 4-3-3 in un 4-2-3-1 con Ekathor trequartista. In regia Badelj con Frendrup, mentre dietro conferma per Norton-Cuffy.
In casa Lecce, prende quota la candidatura di Berisha in mezzo al campo, con Helgason e Coulibaly ai suoi lati. Il classe 2003 è in vantaggio su Pierret. Scelte quasi obbligate per difesa e attacco: Gaspar rischia di non recuperare in tempo, con fiducia ancora a Jean, mentre Krstovic sarà affiancato da Pierotti e Tete Morente.
Udinese-Verona
La squalifica di Kamara costringe Runjaic a lanciare Zemura sull’out sinistro, passando al 3-5-2. La continuità alla difesa a tre passa dai buoni segnali che arrivano da Kristensen, pronto ad affiancare Bijol con Solet come centro-sinistra. A centrocampo consueto terzetto formato da Ekkelenkamp, Lovric e Karlstrom. Mentre in attacco nessuno smuove la coppia formata da Thauvin e Lucca. Panchina per Sanchez, che scalpita per trovare spazio a gara in corso, e Davis.
Nel Verona, la principale questione riguarda la possibilità di lanciare dall’inizio Tengstedt con Sarr al suo fianco e Suslov alle spalle. In mediana spazio a Niasse e Duda, coadiuvati da Tchatchoua e Bradaric (favorito su Faraoni) sulle fasce. In difesa, con il confermatissimo Coppola, opportunità per Ghilardi e Dawidowicz, al posto dello squalificato Valentini.
Monza-Parma
Alessandro Nesta sembra intenzionato a confermare Keita Balde nel ruolo di punta, con Mota al suo fianco. In tal caso, andrebbe in panchina Ganvoula. In mediana, complice l’assenza prolungata di Pessina, si va verso la conferma di Castrovilli e Zeroli con Bianco a fare da fulcro centrale. Fasce occupate da Birindelli e Kyriakopoulos, mentre va in panchina Ciurria. Il quale, se dovrà scendere in campo, lo farà con una mascherina di protezione per il naso dopo l’infortunio. In difesa, Izzo è insidiato da Brorsson dopo essere uscito malconcio dalla sfida di San Siro contro l’Inter.
Chivu studia le alternative in attacco, dopo l’exploit di Pellegrino contro il Torino: l’argentino può fare coppia con Bonny in un inedito 4-4-2. In tal caso, Cancellieri e Almqvist andrebbero a fare gli esterni di centrocampo, con lo svedese in vantaggio su Man. Se, invece, si andasse per il ruolo ad una sola punta, tridente offensivo ed Estevez a prendersi il posto con Hernani e Bernabè in mediana. Squalificato Sohm, così come Vogliacco: in difesa può rivedersi Balogh in coppia con Valenti. Sulle fasce Delprato e Valenti.
Milan-Como
Il dubbio principale in casa Milan si chiama Rafael Leao: il portoghese si rilancia per un posto da titolare sulla fascia sinistra, con un inconsueto duello tra Joao Felix e Musah per il centro. In vantaggio lo statunitense, che andrebbe a fare l’ala destra, con Pulisic al centro. Altrimenti, Pulisic laterale e il portoghese al centro. Confermatissimi Reijnders, in mediana, e Gimenez come punta. Così come va verso la conferma da titolare, per la seconda gara consecutiva, Bondo. Tornano Maignan e Pavlovic, scontate le squalifiche. A completare la difesa ci saranno Walker, Theo Hernandez e Thiaw.
Fabregas recupera Van der Brempt e Kempf in difesa, con il primo a giocarsi una maglia a destra con Smolcic ed il tedesco sicuro della titolarità al centro. Si lavora anche verso la conferma di Paz falso nove, con ai lati Strefezza e Diao. Sebbene spingano sia l’ex Cutrone, sia Ikoné e Fadera per un posto sulle fasce. In mediana, Caqueret può guadagnarsi la conferma con Da Cunha e Perrone.
Torino-Empoli
In casa Torino si tiene d’occhio la situazione legata a Valentino Lazaro, uscito non al meglio dalla sfida contro il Parma per un dolore alla caviglia. Vanoli preallarma Pedersen per la destra. In attacco, Adams è sempre più confermato come prima punta, sostenuto da Vlasic ed Elmas. Per il resto, conferma per i titolarissimi: centrocampo con Ricci e Casadei, difesa diretta da Maripan, con Walukiewicz, Coco e Biraghi.
D’Aversa pensa di lasciare fuori Colombo, che viene insidiato dalle quotazioni in crescita di Kouamé. Confermato Esposito. Nei prossimi giorni si attendono risposte da Anjorin, che si candida per la panchina. Mentre non recuperano Ismajli, Fazzini e Maleh. Fasce con Pezzella e Gyasi, mentre Cacace giocherà mezz’ala con Henderson e Grassi. Infine, davanti a Silvestri, confermatissimo titolare tra i pali, ci saranno De Sciglio, Marianucci e Goglichidze.
Venezia-Napoli
Di Francesco costretto a rinunciare a Yeboah: staffetta tra Maric, Gytkjaer e Fila per il ruolo di prima punta, con Oristanio al fianco. In vantaggio, per ora, il primo dei tre. A centrocampo, con il solito Nicolussi Caviglia, fiducia a Duncan più di Busio. In difesa, Schingtienne parte ancora in vantaggio su Marcandalli. Radu confermato tra i pali.
Antonio Conte attende di sapere le ultime su Zambo Anguissa e David Neres, che lottano per strappare almeno una convocazione: difficile vederli in campo, impossibile dall’inizio. Si va verso la conferma per il 3-5-2, con Raspadori in coppia con Lukaku. A centrocampo, invece, più Gilmour che Billing, al fianco di Lobotka e McTominay. Aperto il ballottaggio tra Spinazzola e Olivera, con il secondo in vantaggio. Politano esterno di centrocampo con Di Lorenzo in difesa.
Bologna-Lazio
Italiano recupera Freuler in cabina di regia, dopo la squalifica: al suo fianco è ballottaggio totale. Ferguson in vantaggio su Pobega, mentre meno quotati Moro e Fabbian. In porta ci sarà Skorupski, salvo sorprese, mentre sulla catena di destra Calabria va per la conferma, a danno di De Silvestri e del rientrante Holm. Al centro, Beukema e Lucumì confermatissimi. In attacco, invece, Orsolini e Ndoye sono in vantaggio, anche se Dominguez insidia entrambi, mentre Odgaard quasi certo della conferma al centro. Il ruolo di prima punta spetta a Castro.
La Lazio deve ancora sciogliere i dubbi dopo gli impegni europei. Sicuri del posto, senza alcun dubbio Rovella e Castellanos. Il primo, squalificato contro il Viktoria Plzen, è già pronto. Il secondo è rientrato dall’infortunio e si candida ad un posto da titolare, con Dia, Isaksen e Zaccagni alle sue spalle. Guendouzi si dovrebbe prendere l’altro posto a centrocampo. Mentre in difesa Marusic in vantaggio su Lazzari, per completare la linea con Tavares, Romagnoli e Gila. Più Provedel che Mandas in porta.
Roma-Cagliari
Ranieri recupera Mancini, dopo la squalifica, al centro della difesa e dovrebbe affiancarlo a Hummels e N’Dicka, davanti a Svilar. A centrocampo, Koné tornerà titolare, dopo la panchina in Europa League, con Paredes. Mentre sulle fasce, spazio a Saelemaekers, che scalpita per trovare minuti, e Angeliño. Nel tridente offensivo potrebbe vedersi ancora Pellegrini, con Dybala e Dovbyk. Panchina per Shomurodov.
Nicola perde Zappa, oltre a Coman e Luvumbo. Per questo motivo, si va verso una difesa a tre con Luperto, Mina ed Obert. A centrocampo, troverebbero spazio Zortea e Augello, con Adopo in mezzo, sostenuto da Makoumbou e Deiola. Attacco affidato ai piedi di Piccoli e Viola, in vantaggio su Felici e Gaetano.
Fiorentina-Juventus
Raffaele Palladino potrebbe dare continuità al 3-5-2 visto in Europa contro il Panathinaikos. In tal senso, Kean e Gudmundsson sarebbero la coppia titolare, mentre in difesa potrebbe vedersì Pablo Marì, con Ranieri ed uno tra Pongracic (in vantaggio) e Comuzzo. Mediana affidata a Cataldi e Mandragora, con il ballottaggio tra l’ex Fagioli e Folorunsho. Ancora fuori Colpani per infortunio.
La Juventus spera nei rientri di Conceiçao e Savona, ma ciò che arriva dalla Continassa non è rassicurante. Ancora spazio a Weah come terzino destro, dunque, con Kalulu che si candida a centrale di difesa, al fianco di Gatti. In mediana, sempre più confermata la presenza di Thuram con Locatelli, mentre McKennie è in vantaggio su Koopmeiners per il ruolo di vertice di centrocampo. Yildiz e l’ex Nico Gonzalez si candidano per il ruolo di esterni, anche se non si sa ancora chi andrà a destra e chi a sinistra. Il tutto, a sostegno di Kolo Muani, con Vlahovic e Mbangula che vanno verso la panchina.
Atalanta-Inter
Gasperini fa i conti con i tanti infortunati che non prenderanno parte alla sfida. L’unico che conta di rientrare è De Ketelaere, pronto a prendersi il posto nel tridente con Lookman e Retegui. Per il resto, scelte obbligate nel reparto difensivo, con Hien al centro e Djimsiti e Kolasinac ai suoi fianchi. Così come sulle fasce, dove Zappacosta e Bellanova sono in vantaggio su Ruggieri. Ederson e de Roon completano l’undici-tipo.
Simone Inzaghi attende di capire se avrà o meno a disposizione de Vrij, alle prese con un problema al ginocchio. Comunque sia, sarà Acerbi il titolare con Pavard e Bastoni. Sicuri di non rientrare Zalewski, Darmian e Dimarco, tutti recuperabili per la prossima giornata. Inoltre, out anche Zielinski. Di conseguenza, con Calhanoglu ci saranno Barella e Mkhitaryan, più di Frattesi e Asllani. In attacco, consueto dubbio che riguarda Thuram e le condizioni della sua caviglia, mentre torna Lautaro Martinez dopo il fastidio muscolare avvertito in Champions League. Con lui, il francese in vantaggio su Arnautovic.