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Presentazione di Emerson Royal: alcune indicazioni al fantacalcio

Emerson Royal Milan
Getty Images

Nella tarda mattinata di oggi si è svolta la presentazione di Emerson Royal come nuovo calciatore del Milan. Il terzino brasiliano arriva per rinforzare il pacchetto di difensori di Paulo Fonseca. E si colloca immediatamente in ballottaggio con Calabria per la posizione di terzino destro.

Nel corso della presentazione, Emerson Royal si è lasciato andare a tante dichiarazioni che hanno un eco molto importante in ottica fantacalcio. Di seguito, le più interessanti.

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La presentazione di Emerson Royal è iniziata con questa dichiarazione di intenti sulla sua volontà di firmare con il Milan. “Sono stato sempre chiaro, per me, il Milan era l’opzione numero uno: ce l’ho nel sangue. Posso giocare come attaccante o come difensore, ho voglia di mettermi alla prova. Il Milan ha creduto in me. Io sono stato sempre un leader, in qualsiasi squadra in cui sono stato, nonostante la giovane età“.

Non ho ancora parlato con il mister, ma gli assicuro che avrà un Emerson ormai molto maturo: Arrivo con molta motivazione: avete un guerriero su cui contare! Penso che l’allenatore mi conosca e sappia quali sono le mie caratteristiche: ho dimostrato di saper attaccare e difendere con molta intensità, come piace a lui. Vengo qua per giocare a calcio. Sono sempre riuscito ad aiutare la squadra, anche giocando in altre posizioni. L’ultima stagione ho giocato fuori ruolo e ho fatto sia il terzino che il centrale di difesa. Sono qui per aiutare, se l’allenatore vorrà sono disposto a fare tutto“.

Il campionato italiano è un po’ diverso da quelli in cui ho giocato finora. Penso che la Serie A sia più statica e meno intensa della Premier League, ma anche tatticamente mi sono sempre sentito a posto e non ho problemi. Ho tanta voglia di imparare e fare le cose bene: tutto quello che mi diranno, cercherò di impararlo“.

Ho guardato alcune partite del Milan e penso che sia una squadra incredibile con ottimi giocatori. Per me sarà un piacere condividere il campo con tutti questi calciatori. Non ci saranno problemi con gli altri giocatori, io voglio fare amicizia“.

Sento di avere sia le caratteristiche per fare l’attaccante, che quelle per giocare difensore. Nel corso della mia carriera ho fatto entrambe le cose e ho sempre fatto bene. Dipende dalla forma della squadra dal sistema di gioco. Se devo attaccare per 90, lo farò. Come ha detto Ibra bisogna trovare l’equilibrio“.

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