Polonia, guai in attacco: dopo Milik si fermano anche Lewandowski e Swiderski
Continuano ad arrivare pessime notizie per la Polonia, che dopo aver perso Arek Milik per infortunio, ora deve fare i conti anche con lo stop di Robert Lewandowski.
Gli Europei di Germania 2024 stanno per aprire i battenti, con la squadra di casa che sarà impegnata nella gara inaugurale del torneo, in programma il 14 giugno contro la Scozia. In questi giorni si stanno disputando quelli che sono gli ultimi test amichevoli prima delle gare ufficiali, con l’Italia di Spalletti che ha battuto la Bosnia per 1-0 grazie alla rete realizzata da Frattesi.
Oggi è stata la volta di altre nazionali, come Olanda e Islanda che si stanno sfidando in questi istanti, così come Turchia e Polonia, dove in entrambi i match ci sono da registrare degli avvenimenti degni di nota. Non si tratta di notizie positive, anzi, dato che stiamo facendo riferimento ad una serie di infortuni che potrebbero cambiare gli scenari di due squadre in particolare.
Escono entrambi prima della mezz’ora: le condizioni
La malasorte si è infatti abbattuta su Olanda e Polonia, che hanno perso delle pedine fondamentali. Gli Orange sono alle prese con l’infortunio subito da Koopmeiners nel riscaldamento pre partita, mentre i polacchi rischiano di presentarsi con l’attacco decimato al torneo che sta per iniziare. Mentre per il talento dell’Atalanta sembra trattarsi soltanto di un fastidio muscolare, non si potrebbe dire lo stesso per i due centravanti polacchi.
Olanda, paura per Koopmeiners: si fa male prima della sfida con l’Islanda, le condizioni
Nella prima mezz’ora di gioco della sfida contro la Turchia infatti, la Polonia ha visto uscire dal terreno di gioco sia Robert Lewandowski che Swiderski a causa di un infortunio e vanno così ad aggiungersi al già assente Milik, anche lui fermatosi nel match precedente contro l’Ucraina dopo solo un minuto trascorso dallo start iniziale. Assurdo l’infortunio che si è provocato l’attaccante del Verona, il quale si è fatto male durante l’esultanza. Pochi minuti più tardi è toccato anche all’ex Bayern Monaco alzare bandiera bianca, accasciandosi al suolo e chiedendo il cambio obbligato. A 4 giorni dall’inizio degli Europei, la Polonia ha un problema serio da risolvere.