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Monza-Sudtirol 9-8 (d.c.r.): gli spunti al fantacalcio

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La Serie A del Monza sta per iniziare e la squadra brianzola è una delle più attese anche in ottica fantacalcio. Tantissimi club che parteciperanno alla prossima Serie A stanno facendo il possibile per farsi trovare pronti al taglio del nastro, previsto per il week-end del 17-18 agosto. E per alcune società, la stagione delle partite ufficiali è già cominciata, dato che ha preso il via la nuova edizione della Coppa Italia. I brianzoli hanno ospitato il Sudtirol nella prima gara ufficiale della gestione Nesta. La squadra lombarda ha offerto spunti interessanti anche in ottica di quella che sarà la prossima asta di fantacalcio. All’interno della rosa brianzola, potrebbero celarsi dei profili interessanti.

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Monza-Sudtirol, le scelte di Nesta

Vediamo nel dettaglio quelle che sono state le scelte di formazione del Monza, per affrontare il Sudtirol, che ha scelto il 3-4-2-1.

Tra i pali confermata la presenza di Pizzignacco, il nuovo portiere del Monza in attesa di un probabile nuovo arrivo. Davanti a sé, la linea composta da Izzo, Pablo Marì e Caldirola. I 4 di centrocampo scelti sono stati, da destra a sinistra, Birindelli, Pessina, Bondo e Kyriakopoulos. In attacco è stato scelto Petagna come unica punta, con Maldini e Mota Carvalho ad agire alle sue spalle. La nota positiva è sicuramente la conferma del modulo: il 3-4-2-1 segna una continuità con il Monza visto lo scorso anno.

MONZA (3-4-2-1): Pizzignacco; Izzo, Pablo Marí, Caldirola; Birindelli, Pessina, Bondo, Kyriakopoulos; Maldini, Mota Carvalho; Petagna.

Monza-Sudtirol, spunti al fantacalcio

Il Monza si mette in risalto soprattutto dal punto di vista difensivo: i brianzoli rischiano poco e portano a casa un ottimo clean sheet. In attacco, però, le polveri sono troppo bagnate. Positivo il fatto che il Monza attacchi con tutti gli effettivi e riesca ad avere una linea di 5 attaccanti, considerando gli esterni di centrocampo che salgono con costanza, che cercano la porta. Ma la poca lucidità, alla lunga, può portare problemi.

La squadra che si è vista risalta tanto dal punto di vista dell’organizzazione e della gestione di uomini, ma pecca sotto l’aspetto della concretezza. Su questi punti, Nesta dovrà lavorare ancora un po’, anche a campionato inoltrato.

Interessante anche la sequenza dei calci di rigore, molto lunga, con la quale il Monza ha ottenuto il passaggio del turno. Senza Pessina, sostituito a gara in corso, il primo a calciare è stato Caprari, seguito da Mota, Sensi, Caldirola e Matic per chiudere i primi cinque. A seguire, nei calci di rigore ad oltranza, è toccato a Pedro Pereira, Kyriakopoulos, Bondo e, infine, Izzo, il cui gol ha decretato la vittoria.

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