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Asta fantacalcio, 7 scommesse in attacco: suggestione Camarda

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Getty Images

Arrivare all’asta del fantacalcio preparati è il primo passo per costruire una squadra competitiva. E per farlo, bisogna valutare al meglio anche i profili che tendenzialmente passano sottotraccia. Ma che, alla lunga, possono rivelarsi delle ottime scommesse.

Oggi ci concentriamo proprio sulle scommesse: ne abbiamo individuate sette che potrebbero svoltare il vostro attacco e fare la differenza. Si va dalle certezze, fino ai giovani in rampa di lancio. Questo perché l’etichetta di “scommessa” non è uguale per tutti. Si può scommettere su un presunto top di reparto, aspettandosi gol a raffica, così come sul giovane profilo che assicuri titolarità e un bottino modesto di gol, ma comunque utile come secondo o terzo slot.

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Asta fantacalcio, 7 scommesse per l’attacco

Vitinha

Il primo nome sulla lista delle scommesse è quello di Vitinha. Arrivato in Serie A lo scorso gennaio, negli ultimi sei mesi di stagione lo abbiamo visto poco e troppo a fiammate. In questa stagione, però, potrà fare bene e partire sin da subito al massimo. Inoltre, senza Retegui e con l’incognita Gudmundsson, il peso dell’attacco del Genoa, inizialmente, sarà tutto su di lui.

Lo scorso anno ha accumulato appena 6 partite a voto, riuscendo comunque a siglare 2 gol e maturare una media-voto di 6,32 e una fantamedia di 7,33. In questa stagione, all’asta del fantacalcio avrà una quotazione di 12 ed un FVM di 79.

Iker Bravo

L’Udinese ha messo le mani su Iker Bravo, questo giovane prodigio classe 2005 spagnolo, già passato per i vivai di Real Madrid e Barcellona. Oltre che da quello del Bayer Leverkusen, sempre molto attento ai giovani. In questo momento l’Udinese è una delle squadre più misteriose da affrontare all’asta del fantacalcio. In attacco dovrebbero dominare le presenze di Thauvin e di Lucca. Ed Iker Bravo dovrebbe duellare proprio con quest’ultimo, in grandissimo spolvero in queste prime uscite. Iker Bravo arriva con una quotazione di 4 e un FVM di 8: valori che indicano che puntare su di lui, seppur con cautela, non sembra una follia.

Pierini

La grande incognita che riguarda Nicholas Pierini è quella relativa alla sua difficile collocazione. Seconda punta di movimento come ruolo naturale, nel Venezia di Di Francesco andrebbe a muoversi come laterale al fianco di Pohjanpalo, dovendosi difendere dalla concorrenza di altri elementi. Per questo motivo, nonostante la sua titolarità sembri abbastanza certa, tutto può cambiare in corsa. Non è da escludere che il suo acquisto possa rivelarsi un flop, da trascinarsi fino all’asta di riparazione invernale.

All’asta del fantacalcio è possibile trovarlo con una quotazione di 3 ed un FVM pari a 4.

Esposito

Sebastiano Esposito è atteso al varco della sua prima stagione di Serie A. La prima considerabile “vera“, visto che quella dell’anno 2020/21 è stata ricca di panchine, alle spalle di Lukaku e Lautaro Martinez. Dopo anni di gavetta in Serie B e all’estero, l’Empoli ha deciso di puntare fortemente su di lui e di consegnargli le chiavi dell’attacco.

Nella formazione toscana andrà a muoversi, probabilmente, al fianco di Colombo nel tridente. Ma non si esclude anche la possibilità di vederlo centrale, al posto dello stesso coetaneo (entrambi sono classe 2002). Quello che rimane è la speranza che le buone aspettative su uno dei più cristallini talenti del panorama italiano vengano rispettate. Sarà possibile acquistarlo con una quotazione di 3 e un FVM pari a 5.

Livramento

Il Verona ha cambiato radicalmente pelle in attacco. Al vertice della formazione di Paolo Zanetti c’è un posto per tre: a contenderselo Mosquera, Tengstedt e Livramento. Quest’ultimo è, indubbiamente, il meno quotato per guidare l’attacco scaligero, ma attenzione a sottovalutarlo. Livramento, infatti, è un calciatore molto duttile e abile a giocare in più ruoli. Oltre che a poterlo vedere come centravanti, è possibile pensarlo anche come esterno a sinistra nel 4-2-3-1 che Zanetti si prepara a proporre.

Per questo motivo, la sua quotazione è di 4 ed il suo FVM raggiunge quota 5. L’attaccante capoverdiano si propone per essere un protagonista, nell’anno che verrà.

Bonny

Il nome di Bonny è uno dei più chiacchierati. Nonostante la solida concorrenza, dovrebbe essere lui il terminale offensivo del Parma. Lo scorso anno ha siglato 5 gol in 35 presenze con il Parma, dando prova di enorme dominanza offensiva. La giovane età (è un classe 2003) è dalla sua parte e quest’anno i numeri possono crescere. Tuttavia, il rovescio della medaglia è quella di trovare un giocatore che, in un modo o nell’altro, verrà comunque pagato abbastanza, perché è il titolare dichiarato, ma che non renda come ci si aspetti.

La qua quotazione iniziale è pari a 8 e il suo FVM di 16: segno inequivocabile che non è un calciatore con cui si potrà andare leggeri.

Camarda

Probabilmente il nome più rischioso, ma è giusto che sia così: Francesco Camarda è l’astro nascente più brillante del panorama italiano. Il Milan vuole proteggerlo e ha deciso di fargli fare gavetta in Lega Pro, con il Milan Futuro. Ma, con tutte le precauzioni che si vorranno prendere, i numeri di Camarda lasciano spazio a pochi dubbi: da fuori età, nell’under-19, è un giocatore che fa la differenza. Il Milan lo ha anche lanciato in campo lo scorso anno, facendolo diventare l’esordiente più giovane della storia del campionato.

I numeri con cui si presenta all’asta del fantacalcio sono i minimi disponibili: 1 di quotazione e 1 di FVM. Ma il fatto che già il suo nome sia nel listone, nonostante lui debba dichiaratamente disputare il campionato di Lega Pro, la dice lunga.

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