Lazio, si ferma un altro top: le condizioni di Castellanos
Ci sono stati momenti decisamente migliori per la Lazio rispetto a quello attuale, nel quale la squadra di Sarri deve fare quotidianamente i conti con gli stop muscolari: l’ultimo infortunio è quello di Valentin Castellanos. Il Taty si è fermato nell’allenamento pomeridiano di venerdì per un guaio muscolare. Nella mattina di ieri non era in gruppo e l’esito degli esami, ora, preoccupa.
Il timore maggiore è quello della lesione, che potrebbe tenerlo ai box per circa tre settimane, costringendolo a saltare sia l’Atalanta, che il tris di gare contro Juventus, Pisa e Cagliari nella settimana in cui ci sarà il turno infrasettimanale di mezzo. Ma, anche se non fosse così, la sensazione è che difficilmente l’attaccante se la caverà con uno stop leggero.
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Infortunio Castellanos, le tempistiche e i sostituti
In questo momento la Lazio considera il suo attaccante come indisponibile almeno per due partite, quelle contro Atalanta e Juventus. Si proverà a recuperarlo per la trasferta di Pisa, ma è difficile fare previsioni, ora come ora. Castellanos si aggiunge ad una lunga lista di infortunati che include anche Zaccagni, Rovella (che, contrariamente a quanto detto qualche giorno fa, ha deciso di non operarsi ancora e di procedere con la terapia conservativa), Dele-Bashiru e Gigot. Positivo il rientro in gruppo di Vecino. Così come Dia e Marusic, i quali tentano di rientrare già con la Dea.
Senza il Taty, la scelta sugli uomini diventa non solo obbligata, ma probabilmente neanche ci sono tutte le alternative al vaglio. Se Dia avrò recuperato in tempo, giocherà lui, con Pedro laterale a sinistra e Cancellieri a destra. Un tridente che metterebbe in panchina il 4-4-2 per tornare al 4-3-3, visto il rientro anche di Guendouzi. Senza il senegalese, il ruolo di punta spetterà a Pedro e, a quel punto, Sarri dovrà ripiegare su Noslin o Isaksen su uno dei due lati (Cancellieri può giocare anche a sinistra).
