Yildiz si prepara ad Inter-Juventus: “La linguaccia di Del Piero è nata a San Siro: proverò a replicarla”
Kenan Yildiz ha tutti gli occhi addosso in vista di Inter-Juventus di domenica sera, specialmente in ottica fantacalcio. E diversamente non potrebbe essere, per quello che è il numero 10 della Juventus ed il principale simbolo offensivo del club. Il peso del Derby d’Italia ha schiacciato, ma anche innalzato, tantissimi campioni del passato. Yildiz può sicuramente essere uno di questi, anche se in questa giornata, lo abbiamo inserito tra gli sconsigliati.
Al turco manca ancora il gol in Serie A, mentre ha già timbrato la prima rete ufficiale della stagione in Champions League contro il PSV. La suggestione di vederlo esultare per la prima volta contro l’Inter esalta tifosi e fantallenatori. Ma, in attesa del fischio d’inizio, La Gazzetta dello Sport ha avuto Yildiz ospite per le sue pagine. E nella lunga intervista rilasciata, sono emersi importanti spunti per il fantacalcio.
Juve, infortunio Douglas Luiz: l’esito degli esami e i tempi di recupero
Yildiz si prepara a Juventus-Inter: gli spunti al fantacalcio
Ruolo preferito
“Nella mia esperienza nelle giovanili ho sempre giocato a centrocampo, mentre alla Juventus sono stato spostato sulla fascia. Io gioco dove mi chiedono di farlo, dove c’è bisogno di me“.
Digiuno di gol
“Io penso che il calcio non sia fatto solo di gol. Se segno, va bene, ma a me interessa il gioco e quello che mi chiede il mister. Però so che la linguaccia di Del Piero è nata proprio a San Siro: domenica proverò a replicarla“.
Consigli Fantacalcio
Cambiamenti tra Allegri e Thiago Motta
“Avere un nuovo allenatore porta sempre tante novità ed una boccata di aria fresca. Io ho avuto un buon rapporto anche con Allegri. Thiago Motta è positivo e ci aiuta a migliorarci, vuole sempre vincere. Noi scherziamo molto, quando mi vede mi dà sempre una pacca sulla spalla“.
Assenza di Calhanoglu
“Calhanoglu è stato molto importante per la mia carriera, mi ha aiutato molto. Mi dispiace che non ci sarà, ma la sua assenza è sicuramente una buona notizia per noi. Ci sentiamo spesso“.
