Parma-Palermo 0-1: i consigli al fantacalcio sui ducali

Il Parma esce sconfitto dalla gara contro il Palermo, valevole per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Un risultato abbastanza negativo per gli emiliani, che arrivano all’esordio in Serie A con una sconfitta sul groppone. In realtà, il Parma non gioca male, ma si scioglie troppo facilmente e fa fatica a trovare la via del gol. La rete di Roberto Insigne, al 47′ del primo tempo, sblocca il risultato e decide la sfida. Al Parma non bastano i 6′ di recupero concessi, di fronte ad un Gomis invalicabile.

Compito di Fabio Pecchia, ad una settimana dall’inizio del campionato di Serie A, è rimettere in corsa la sua squadra e farla arrivare tirata a lucido per l’impegno di sabato alle 18:30 contro la Fiorentina, di scena allo stadio Tardini di Parma.

Parma-Palermo: modulo

Fabio Pecchia sceglie il 4-2-3-1 per il primo impegno ufficiale della stagione del Parma. I ducali scendono in campo con Chichizola tra i pali. Davanti a lui, difesa a quattro con Coulibaly e Valeri sui due lati, e Osorio-Balogh come coppia centrale. Centrocampo fisico e dalla propensione offensiva, con Estevez e Cyprien, con Sohm alzato sulla mediana, affiancato dal talento di Man e Mihaila. In attacco, Bonny a fare reparto da solo.

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Osorio, Balogh, Valeri; Estevez, Cyprien; Man, Sohm, Mihaila; Bonny.

Parma-Gaetano, offerta rifiutata: ora si punta Capan

Parma-Palermo: spunti al fantacalcio

Il Parma mostra un gioco propositivo e fluido, ma di fronte trova una delle migliore squadre del campionato di Serie B. Il Palermo ribatte colpo su colpo ai ducali e riesce a conquistare la vittoria. Sicuramente, tra le note negative riguardanti il Parma, va segnalata la poca freddezza sotto porta. Non è solo Denis Man, che al 18′ spreca un’occasione d’oro facendosi parare il rigore che avrebbe messo in discesa la gara: il Parma afa fatica a superare l’ultima linea di difesa rosanero e concretizza poco.

Tuttavia, da sottolineare come il Parma abbia attaccato tanto ed in maniera comunque organizzata e consapevole, senza mai perdersi d’animo e mantenendo un ordine nella gestione del gioco. La difesa mostra segni di solidità, con giocatori intercambiabili, che sembrano adatti ad alternarsi con efficacia.