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Ecco perché quella con la Fiorentina può essere la partita di Mbangula

Mbangula fantacalcio
Getty Images

Le ultime uscite di Samuel Mbangula al fantacalcio non sono state proprio delle migliori e la Juventus continua a tenerlo d’occhio. Nessuna titolarità nelle ultime sette partite. Ma, al contempo, una rete, contro il Milan, nell’ultima sfida giocata dall’inizio. Thiago Motta lo ha scelto dalla panchina contro Napoli, Como, Cagliari (SV), Verona e Atalanta. Ed anche in previsione di Fiorentina-Juventus, il classe 2004 conta di trovare spazio solo dalla panchina.

Ma attenzione a ciò che la sfida del Franchi potrebbe garantire all’ala di Thiago Motta. Il quale non si è mai risparmiato in termini di sorprese di formazione, sebbene questo sia un momento molto delicato. Che parta dalla panchina o venga lanciato, a sorpresa, come titolare, Mbangula può incidere nella sfida. La conferma la danno alcune statistiche interessanti.

L’exploit di Mbangula rallegra la Juventus: cosa può dare al fantacalcio

Juventus, Mbangula da schierare al fantacalcio: il motivo

Con 3 gol e 3 assist all’attivo in stagione, Mbangula ha maturato una fantamedia pari a 7,13. Il che, lo posiziona al 21° posto dei migliori calciatori del campionato in questa statistica, tra chi ha disputato almeno il 50% delle partite. Virtualmente ventesimo, se si decide di ignorare Kvaratskhelia, ormai partito a gennaio.

Ma la cosa più importante è che sono stati sempre gol decisivi: contro Como e Milan ha segnato la rete di apertura, contro il Bologna quella del 2-2 nel finale. Mentre gli assist sono valsi, rispettivamente, due volte per il 2-0 e una volta per il 3-0. In un momento di crisi, specialmente offensiva, per la Juventus, che non trova la rete con un attaccante da tre partite, considerando tutte le competizioni, questi dati contano.

Ma non solo: Mbangula è stato anche l’uomo della provvidenza della Juventus in tanti momenti cruciali. Contro il Como serviva dare una risposta allo sprint delle altre candidate allo Scudetto e lo ha fatto. Contro il Bologna, era un importante snodo che metteva Thiago Motta contro il suo passato e Mbangula ha messo la firma sulla rimonta, al termine di un vortice di agonismo e grinta da parte dei bianconeri. Contro il Milan, invece, serviva una spallata dopo la recente eliminazione in Supercoppa Italiana proprio per mano dei rossoneri.

La Fiorentina è il nuovo bivio stagionale della Juventus. Una sconfitta significherebbe rischiare il sorpasso da parte di Lazio e Bologna, oltre che perdere una sfida sempre storicamente molto calda. È lecito pensare che Thiago Motta, conscio di rischiare l’esonero in caso di sconfitta, possa pensare di affidarsi a colui che ha aperto la stagione.

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