Lazio, nuova idea per il vice-Castellanos: può essere Pedro
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L’infortunio di Valentin Castellanos mette in apprensione la Lazio, che ora cerca una soluzione per l’assenza dell’argentino: l’ultimo nome, in ordine di tempo, risponde al nome di Pedro. L’attaccante spagnolo, in questa stagione, si è messo in evidenza come jolly offensivo in più zone di campo. E sabato scorso, contro il Napoli, ha ricoperto il ruolo di trequartista al posto di Boulaye Dia, poi subentrato e decisivo a gara in corso.
In questa situazione, con Castellanos che si è fermato e rischia di restare fuori per tanto tempo, è proprio Dia il principale candidato a prendere il posto del Taty. Ma il tecnico Baroni, in realtà, sta valutando più opzioni. Tra cui, appunto, anche quella che prevederebbe Pedro come terminale offensivo.
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Lo stop di Castellanos è tutt’altro che da sottovalutare. Si teme addirittura uno stiramento di secondo grado, che potrebbe costringere Castellanos a restare ai box per circa un mese. Per questo motivo, Baroni valuta tante opzioni, tra cui anche quella di usare Pedro come falso nove.
In realtà, Pedro il numero “9” se lo porta sulle spalle da tempo. Ma, a livello qualitativo, è tutt’altro che il profilo standard del numero 9, abile a riempire l’area, letale ina rea di rigore e capace di caricarsi l’attacco sulle spalle. Tutt’altro: Pedro è un attaccante duttile e polidimensionale, abile a creare, cucire, rifinire e finalizzare. Vede la porta, ma è anche un grande assistman. E non a caso i dati lo dimostrano: Castellanos ha segnato 9 gol in stagione, Pedro appena 5, meno anche di Zaccagni e Dia.
Tuttavia, Baroni ha mostrato spesso di apprezzare il profilo del catalano. “Sa interpretare tutto, mi piacciono i giocatori che non danno riferimenti“. Contro il Venezia, proprio queste indicazioni potrebbero essere la chiave di volta. Considerando, anche, che l’indisponibilità di Rovella costringe Dele-Bashiru ad abbassarsi in mediana, lasciando un buco sulla trequarti. Un ruolo per il quale Pedro si candida di diritto, ma in cui è Dia il calciatore che ha dato le risposte migliori. Per questo, non è da escludere che i due possano realmente alternarsi, in ambo i ruoli, con Pedro che, però, andrebbe a calpestare le zone di campo più avanzate.