Fantacalcio, focus sugli attaccanti con più gol sotto la gestione di Maurizo Sarri

Il ritorno di Maurizio Sarri alla Lazio ha messo inevitabilmente sotto i riflettori, soprattutto in ottica fantacalcio, i calciatori più offensivi della formazione capitolina. Ed un aiuto (involontario) lo ha fornito anche il blocco del calciomercato in entrata, che permette ai fantallenatori di avere sotto osservazione praticamente gli stessi uomini dello scorso anno.
C’è tanta attesa su ciò che riguarda Dia e Castellanos. Il primo, mai allenato da Sarri, il secondo avuto da riserva di Immobile al primo anno e relativamente poco utilizzato. Ma l’attesa vale anche per i tanti esterni: Zaccagni e Isaksen, interessanti perché presunti titolari ed anche perché sono listati centrocampisti, ma anche l’eterno Pedro, Noslin e Cancellieri. Andiamo, però, a scoprire quali sono stati i migliori attaccanti sotto la guida Sarri, distinguendo tra esterni di attacco e centravanti puri.
Prima di iniziare questa classifica però, partiamo con un fuori categoria che è, al contempo, anche il calciatore più prolifico che Sarri abbia avuto in carriera. Trattasi di Dries Mertens, un calciatore che l’allenatore ha letteralmente trasformato. Nel corso della sua storia fantacalcistica, infatti, Mertens è stato listato sia centrocampista che attaccante e, con Sarri, ha ricoperto sia il ruolo di esterno d’attacco, nei primi anni, che di centravanti. L’esplosione è arrivata in questo secondo ruolo da “falso 9”, che ha saputo condividere con calciatori del calibro di Higuain, Milik e Gabbiadini. In totale, Dries Mertens ha segnato 51 gol in 106 presenze e 6690′ complessivi, tenendo conto solo della Serie A. Numeri da capogiro: un gol ogni 2,07 partite ed ogni 131′. Il tutto, è bene sottolinearlo, in appena 3 stagioni.
Lazio, i migliori centravanti di Sarri al fantacalcio
Tra gli attaccanti centrali più prolifici abbiamo naturalmente Ciro Immobile e Gonzalo Higuain, i leader di peso di Napoli e Lazio sotto la gestione Sarri. Per quanto riguarda il primo, egli si guadagna la seconda posizione per numero di gol segnati: 45 in 86 presenze al fantacalcio, tutti con la Lazio e con una media di un gol ogni 1,91 partite ed ogni 140,5 minuti. Ma il vero gioiello è il secondo, naturalmente: in due stagioni con Sarri, rispettivamente una al Napoli ed una alla Juventus, sono arrivati 44 gol in 67 partite e 4853′ complessivi. Nessuno come il Pipita, capace di segnare un gol ogni 1,38 partite e 110′. L’italiano e l’argentino occupano la posizione numero 2 e numero 3 degli attaccanti centrali più prolifici della gestione Sarri.
Per trovare la terza punta centrale per numero di gol segnati, andiamo a scomodare un altro fuoriclasse assoluto: nella stagione 2019/20 Sarri ha allenato un Cristiano Ronaldo da 31 gol in 33 partite totali. CR7 è il sesto calciatore assoluto per gol segnati, ma il primo per media: un gol ogni 1,06 partite e 94′ giocati. Concludiamo la classifica col suo compagno di reparto in bianconero: Paulo Dybala, seconda punta usata spesso come centravanti aggiunto. Per la Joya, una stagione da 11 gol in 33 partite nella stagione 2019/20, l’unica di Sarri alla Juventus.
I migliori esterni d’attacco di Sarri
Nel ruolo di migliori attaccanti laterali della gestione Sarri, la gara è dichiaratamente tra Lorenzo Insigne e José Maria Callejon. Entrambi ali del Napoli delle meraviglie sarriano, entrambi sotto la gestione Sarri per tre anni. Il calciatore italiano è quello con le migliori media: 38 gol in 111 partite disputate. Subito dietro lo spagnolo, autore di 31 reti in 113 gare con la maglia azzurra. I due sono, rispettivamente, numero 4 e numero 5 nella lista dei migliori marcatori in Serie A, con Sarri come allenatore. Ma attenzione, perché se per Callejon le possibilità di ritrovare Sarri sono ormai pari a zero, Insigne invece sta trattando con la Lazio e, all’alba dei 34 anni, potrebbe riabbracciare il suo ex tecnico.
Leggermente più dietro un’altra coppia, questa a tinte biancocelesti. Felipe Anderson primeggia con 18 gol in 104 partite con la Lazio, mentre Mattia Zaccagni è a quota 17 marcature in 84 partite. Le medie sorridono a quest’ultimo che, tuttavia, ha fatto più fatica a rientrare nelle gerarchie, almeno all’inizio. Entrambi allenati per tre stagioni alla Lazio, ma solo uno dei due, Zaccagni, è ancora a disposizione dell’allenatore toscano. Infine, l’ultima posizione spetta a Pedro, che con Sarri ha vissuto davvero una seconda giovinezza. Allenato al Chelsea e ritrovato alla Lazio, lo spagnolo ha siglato 14 gol in 93 presenze di Serie A con il tecnico alla guida della formazione biancoceleste.