Koopmeiners-Juventus, i colloqui continuano: ecco le cifre sul piatto

La Juventus non molla la presa per Teun Koopmeiners, individuato come il rinforzo di punta di questa sessione di calciomercato. Il DS Cristiano Giuntoli lavora, ormai, allo scoperto, con Thiago Motta che aspetta l’olandese, il quale, a sua volta, ha espresso pubblicamente la sua volontà di firmare con la Vecchia Signora. Resta da convincere solo l’Atalanta, che dal canto suo fa muro e chiede almeno 60 milioni di euro.

Le trattative, però, sono tutt’altro che bloccate. Stando a quanto afferma Fabrizio Romano, l’offerta della Juventus è  sul tavolo dalla giornata di giovedì. Si tratta per una cifra vicina ai 55 milioni di euro, con la Juventus che cerca di abbassare le pretese della Dea operando su una formula di 50 milioni di euro come base fissa, e 5 di bonus. L’Atalanta vorrebbe il pagamento in un’unica soluzione e continua ad opporsi, ma la sensazione è che la sua resistenza non durerà per molto.

La Juventus prepara l’offerta ufficiale per Koopmeiners

Koopmeiners alla Juventus: ruolo e aspettative

L’acquisto di Teun Koopmeiners è, a ragion veduta, presentato come il colpo di mercato dell’estate. L’olandese arriva da una stagione spettacolare in Serie A, in cui ha trascinato l’Atalanta sia in campionato, che in Coppa Italia. I suoi numeri, lo scorso anno, parlano chiaro: al fantacalcio si segnalano 34 partite a voto, con una media-voto di 6,40 ed una fantamedia di 7,53, derivanti da 12 gol (2 su rigore) e 5 assist.

Alla Juventus, quasi sicuramente andrebbe a giocare come trequartista alle spalle di Vlahovic, aiutando la produzione offensiva dei bianconeri e dando man forte alle due ali. I numeri, già enormi, dello scorso anno è molto difficile che vengano replicati, anche per come le reti verranno suddivise tra tutta la squadra, capace di essere pericolosa con tutti gli effettivi e che si basa sull’apporto di molti più soluzioni offensive rispetto a quelle viste all’Atalanta. Tuttavia, Koopmeiners resterebbe un elemento di punta della Juventus, perché giocherebbe, di fatto, in attacco e perché resta un ottimo tiratore di piazzati ed un calciatore capace di garantire bonus in quantità.