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Fazzini fuori per infortunio: chi sarà il suo sostituto con la Juventus

Fazzini sostituto

Jacopo Fazzini non sarà della partita, in occasione di Empoli-Juventus. Lo ha annunciato, quest’oggi, Roberto D’Aversa in conferenza stampa, spiegando che “Mi dispiace dell’assenza di Fazzini, ma sono abituato a pensare a chi possa essere il sostituto che può dimostrare le sue qualità. Avremo caratteristiche diverse, Fazzini è molto bravo a legare tra centrocampo e attacco, ma la serenità e la tranquillità sarà la stessa. Non ho ancora deciso chi lo sostituirà, bisogna valutare tutte le varie situazioni e i rientri dalle Nazionali“.

Fazzini è un elemento di punta dell’Empoli, sia per qualità tecnica, che per leadership. Cresciuto nel vivaio toscano, dopo l’addio di Baldanzi, lo scorso gennaio, si è cucito sul petto i gradi di leader. Col numero 10 sulle spalle, è su di lui che poggiano gran parte delle speranze degli azzurri. A questo punto è giusto chiedersi chi possa essere il sostituto di Fazzini, dato che D’Aversa non ha dato indicazioni precise.

Infortunio Fazzini: il possibile sostituto

Con Fazzini ancora vittima di infortunio, sono molti i nomi che potrebbero prendere il suo posto nella coppia di trequartisti alle spalle della punta. Partiamo dai punti fermi: Esposito come trequartista e Colombo prima punta sono certi del posto. Fazzini lascerebbe libera l’altra casella.

Il nome più quotato è quello di Ola Solbakken. Arrivato nelle ultime ore di mercato, il norvegese ha saputo mettersi già in mostra in maniera positiva. È lui il principale candidato a prendere il posto dell’italiano.

Alle sue spalle, c’è il nome di Szymon Zurkowski. Il polacco a d Empoli sembra davvero trasformarsi e lo scorso anno è stato tra i migliori nella seconda parte di stagione. Tallona Solbakken per la posizione di vice-Fazzini per la sfida contro la Juventus. In questa stagione non ha ancora collezionato voti al fantacalcio: i bianconeri potrebbero essere il suo battesimo stagionale.

Partono molto più indietro le soluzioni Ekong e Shpendi. I due giocatori hanno avuto modo di mettersi in mostra in estate, ma la sensazione è che siano ancora indietro nelle gerarchie. Così come, indietro, ma presente, è anche il nuovo arrivato Anjorin. Ci sono molti dubbi sul ruolo in cui rende meglio, ma la sua presenza offensiva fa sì che non possa essere escluso dal ballottaggio. Anche se è quello più indietro.

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