Fantacalcio, 4 difensori da modificatore che non ti aspetteresti

Sul lungo periodo di una stagione, l’impatto che i difensori hanno con il modificatore di difesa può fare la differenza. Avere un pacchetto arretrato in grado di assicurare costantemente voti oltre la sufficienza può aiutarci ad ottenere bonus preziosi per vincere la fanta-giornata.
Oggi andiamo a scoprire alcuni giocatori molto utili per il modificatore di difesa, prendendo in considerazione la loro mediavoto dopo 24 giornate di campionato. Abbiamo scelto, però, nomi non di primissima fascia, un po’ sottovalutati o snobbati nelle varie aste stagionali.
Difensori da modificatore al fantacalcio: i nomi che non ti aspetti
Solet (Udinese)
Il nuovo difensore dell’Udinese si è ambientato alla perfezione nel calcio italiano, assumendo sin da subito i gradi da leader del reparto friulano. Giocatore dotato di grande forza fisica e agilità muscolare, ma anche di un ottimo senso della posizione e tempismo in fase di marcatura degli avversari. Estremamente solido e concentrato, la sua mediavoto è già tra le più alte del campionato (tra i difensori): 6,4 con 1 assist all’attivo. Chi lo ha acquistato nelle aste invernali può godersi le sue prestazioni.
Martin (Genoa)
Il nome che non ti aspetti, un giocatore troppe volte sottovalutato ma dalla grande importanza tattica per il Genoa di Vieira. Ha disputato 23 partite in campionato e tutte da titolare: a testimonianza della sua rilevanza negli schemi del Grifone. La mediavoto è di 6,15, mentre la fantamedia sale a 6,2 grazie ai 3 assist confezionati fino ad ora. E’ un nome su cui puntare da qui a fine stagione, soprattutto se ancora svincolato nella vostra Lega fantacalcio.
Pezzella (Empoli)
22 partite a voto (21 da titolare), mediavoto di 6,14 e 3 assist all’attivo: Pezzella sta vivendo un’ottima stagione con l’Empoli, favorito da un sistema di gioco che gli concede tanto spazio sulla corsia esterna in fase offensiva, dove può sfruttare la sua qualità nei cross al centro dell’area. Titolare pressoché inamovibile, anche lui è un’ottima soluzione low-cost per il modificatore di difesa.
Dodò (Fiorentina)
Ovviamente, lui ha uno status diverso rispetto agli nomi citati, in quanto è un nome conosciuto al fantacalcio e in tutte le aste stagionali. Ciò che stupisce, però, è la costanza di rendimento che sta trovando in questa stagione. Infatti, ha avuto l’etichetta di difensore da bonus sporadico e incostante, piuttosto che di profilo funzionale per il bonus modificatore. Eppure, in questo campionato la sua mediavoto è di 6,22: mai così alta nelle precedenti stagioni italiane del terzino classe 1998. Con Palladino sta trovando fiducia e soprattutto una rinnovata predisposizione e attenzione in fase difensiva, senza far mancare mai il suo apporto alla fase offensiva.