Fantacalcio, Noslin passa alla Lazio: perché può essere un affare
Tijjani Noslin è prossimo a diventare un nuovo giocatore della Lazio: cosa cambia al Fantacalcio per l’attaccante in arrivo dal Verona.
La Lazio batte il primo colpo di mercato assicurandosi le prestazioni di Tijjani Noslin. Un acquisto interessante per il nuovo corso dei biancocelesti guidato da Marco Baroni, non a caso suo allenatore negli scorsi mesi a Verona. Il classe ’99, uno degli artefici della salvezza scaligera, ritroverà quindi il tecnico che l’ha fatto “esplodere” da gennaio in Serie A.
Ora, ancora insieme, sono pronti a questa affascinante avventura nella capitale dove le aspettative e gli obiettivi sono alzano parecchio. In attesa dell’ufficialità infatti l’operazione sembra ormai in dirittura d’arrivo sula base di circa 15 milioni di euro per un trasferimento a titolo definitivo senza l’inserimento di contropartite.
Lazio, colpo Noslin: il ruolo che può avere al Fantacalcio
E’ tutto fatto per l’arrivo di Tijjani Noslin alla Lazio che avrà un nuovo attaccante per la prossima stagione. In attesa di capire che modulo adotterà Baroni in biancoceleste, il 24enne nato ad Amsterdam potrebbe in ogni caso ritagliarsi un ruolo importante in squadra dopo la partenza di Felipe Anderson, il calo costante di Ciro Immobile e le prestazioni altalenanti di Castellanos.
Nasce come ala destra ma negli scorsi mesi a Verona ha giocato come prima punta segnando 5 gol e fornendo 4 assist in 17 presenze totali tutte da titolare. E’ stato uno dei simboli della salvezza gialloblù senza che quasi nessuno lo conoscesse arrivando in Italia dal Fortuna Sittard, una squadra di bassa classifica in Eredivisie.
Ora però, dopo una super partenza in Serie A, il suo nome è sulla bocca di tantissimi fantallenatori e avrà molta più considerazione in sede d’asta anche se l’ambientamento e il ruolo nella Lazio è ancora tutto da vedere. A differenza dell’ultima stagione però comincerà a conoscere i compagni dal ritiro e uno dei fattori favorevoli può essere l’allenatore che sembra volerci puntare molto dopo essersi messo in prima persona per convincerlo ad accettare la destinazione.
Ci sono quindi tutti i presupposti per fare bene, e forse ancora meglio, la prossima stagione magari mettendosi come obiettivo quello di andare in doppia cifra in una squadra in cui sarà più difficile imporsi ma dall’altra parte aumenta la qualità al suo fianco. Nel corso della sua carriera non è mai stato un vero bomber (10 gol in 71 partite in Olanda), anche perché ha giocato praticamente sempre sull’esterno, ma avvicinarsi alla porta potrebbe aumentare la sua media realizzativa o in generale in termini di bonus.