Genoa-Reggiana 1-0: tutti gli spunti al fantacalcio
Il Genoa apre ufficialmente la sua stagione sportiva con la gara dei trentaduesimi di finale di Coppa Italia disputata contro la Reggiana. Il Genoa arriva alla sfida con molti dubbi di formazione, che influenzano anche il fantacalcio. Ma la risposta dei ragazzi di Gilardino è necessaria per ottenere il pass: 1-0 con gol di Messias, dopo una gara intensa e mai davvero in discesa. Queste sono anche le prime partite che tutti i fantallenatori possono cominciare a tenere in considerazione, dato che gran parte degli undici titolari mandati in campo potrebbero rivelarsi i titolari a tutti gli effetti della stagione che è appena cominciata.
Mercato Parma, fatta per Cancellieri: beffata la Lazio, tutti i dettagli
Genoa-Reggiana, il modulo scelto da Gilardino
Andiamo a vedere nel dettaglio quelle che sono state le scelte di formazione di Alberto Gilardino, che ha optato per il solito 3-5-2. La prima sorpresa riguarda la porta: non c’è il nuovo Gollini in porta, ma Leali. Davanti a lui, difesa a 3 composta da Vogliacco, Bani e De Winter. In mezzo al campo spazio a Frendrup, Badelj e Thorsby, con Sabelli e Martin ad agire sulle corsie esterne. La coppia d’attacco scelta dal tecnico dei liguri è stata quella composta da Messias e Vitinha.
GENOA (3-5-2): Leali; Vogliacco, Bani, De Winter; Sabelli, Frendrup, Badelj, Thorsby, Martin; Junior Messias, Vitinha.
Genoa-Reggiana, spunti al fantacalcio
Nonostante la vittoria di misura garantita dalla rete di Messias, non è un bel Genoa quello che si vede. La difesa regge adeguatamente a qualche colpo proveniente dagli emiliani. In attacco la squadra si spende tanto e spesso vede chiudersi la porta in faccia da Motta, portiere della Reggiana. Sicuramente positiva la prova di Messias come punta: il brasiliano può agire come alternativa a Gudmundsson, ma in avanti serve il bomber di peso. Un ruolo che Vitinha ha le capacità di ricoprire, ma il portoghese non le mette in mostra.
Positiva la gara degli esterni di centrocampo, molto presenti in zona offensiva e costretti ad un lavoro non eccezionale in fase difensiva. Tuttavia, proprio la difesa è il reparto su cui Gilardino dovrà fare più attenzione: lo scorso anno il Grifone si è messo in evidenza per la grande solidità difensiva e i tanti buoni risultati in casa.