Calciomercato Milan, i rossoneri piombano su Orsolini
La vittoria in Champions ha restituito morale al Milan dopo la sconfitta in campionato contro la Juventus. Ora per i rossoneri è tempo di campionato e, nella giornata di domani, ci sarà la sfida contro il Parma. Una partita da non sbagliare per non perdere ulteriore terreno dal quarto posto. In questo periodo il campo va di pari passo con il calciomercato dove il Milan ha voglia di rinforzare la rosa a disposizione di Conceicao. Dopo l’arrivo di Walker, l’obiettivo è quello di dare al tecnico un nuovo giocatore a livello offensivo. Oltre a Gimenez del Feyenoord nelle ultime ore è uscito per l’attacco il nome di Orsolini.
Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il centrocampista del Bologna è tra gli obiettivi del Milan in questa sessione invernale di calciomercato. La prima offerta messa sul tavolo è stata di diciotto milioni di euro più Okafor, giocatore che sembra essere fuori dal progetto dei rossoneri e che sarebbe dovuto andare al Lipsia. Offerta rifiutata da parte del Bologna che non ha nessuna intenzione di privarsi di un giocatore (attualmente infortunato) fondamentale per raggiungere anche quest’anno un piazzamento europeo. Il Milan però non vuole mollare e sembra pronto un rilancio di venti milioni di euro più il prestito di Chukwueze. Situazione da monitorare con particolare attenzione perché potrebbe cambiare anche le sorti del fantacalcio.
Calciomercato Milan, piace Orsolini: come cambia il fantacalcio
Sette gol e tre assist nelle sedici partite in cui è andato a voto (solo tre volte è entrato dalla panchina) e una media fantacalcistica di 7.94. Giocatore chiave per il Bologna e che sta dando diverse soddisfazioni a tutti coloro che hanno deciso di puntare su di lui nelle varie aste. Il suo eventuale passaggio al Milan cambierebbe le cose in ottica fantacalcio perché, in rossonero, non avrebbe la titolarità che sta avendo ora. In ogni caso sarebbe un giocatore da tenere perché garantisce, anche partendo dalla panchina, prestazioni e bonus.
