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Buongiorno-Napoli, gli azzurri presentano una nuova offerta

Buongiorno Napoli
Getty Images

Il Napoli segue ancora con forza Alessandro Buongiorno. All’alba della stagione sportiva 2024/25, Antonio Conte e la sua squadra puntano con forza sul difensore centrale e vice-capitano del Torino. Il granata era partito con l’Italia per la spedizione europea in Germania. Dopo l’eliminazione contro la Svizzera e con 0′ giocati in tutta la competizione, è tornato a Torino. Ed ora, comprensibilmente, gli azzurri puntano su di lui come primo colpo ad affetto di questa campagna estiva di calciomercato.

Buongiorno è cresciuto nel settore giovanile granata sin da giovanissimo. Dal 2020 è stato aggregato in pianta stabile alla formazione granata, con cui ha disputato finora 98 partite. Negli ultimi due anni, la sua crescita è stata evidente, tanto da attirare su di sé le attenzioni di tante big italiane, con Milan e Napoli in pole position.

Stando a quanto riportato da Fabrizio Romano, gli azzurri avrebbero presentato un’offerta ufficiale di 35 milioni di euro, per convincere Urbano Cairo a cedere il suo gioiellino. Il presidente granata, in inverno, ha posto un veto invalicabile per il numero 4. Ma con tutta l’estate davanti, e la prospettiva di trovare un’alternativa e di recuperare il lungodegente Schuurs, ora il presidente granata potrebbero acconsentire al trasferimento.

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I numeri difensivi del Napoli, nella stagione appena terminata, sono stati da horror. Probabilmente, il reparto arretrato è stato il principale punto debole della squadra allenata da Garcia, Mazzarri e Calzona. I quali, non sono riusciti a limitare i danni e diminuire il numero di gol subiti. Antonio Conte fa della solidità difensiva del suo fortino l’elemento principale del suo gioco. Per questo motivo, con il passaggio alla linea a tre, molto probabile, serviranno interpreti adeguati.

Inutile dire che Buongiorno sarà la punta di diamante del terzetto difensivo scelto dal tecnico salentino. Considerando Rrahamani, bravo a lanciarsi negli spazi all’occorrenza, e Rafa Marìn, obiettivo di mercato, che in carriera ha giocato anche come terzino sinistro, è plausibile pensare a Buongiorno come perno centrale della difesa a tre. Con il kosovaro alla sua destra e Marìn, o chi per lui, a sinistra.

In zona gol, Buongiorno continuerà ad essere la solida certezza conosciuta. Anzi, i numeri potrebbero addirittura aumentare, in conseguenza di una squadra che segna di più, rispetto al Torino. E di un allenatore che sfrutta molto bene gli schemi su corner e ha sempre avuto difensori abili sulle palle ferme.

Ma è, senza dubbio, in difesa che Buongiorno deve dare risposte: la media voto di 6,31 e la fantamedia di 6,5 nell’ultimo campionato, concluso con 7 ammonizioni, 0 espulsioni e 3 gol sono un biglietto da visita che parla da solo.

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