Il Bologna pensa ad un’idea folle per la difesa: dentro Hummels
Il Bologna si guarda attorno per la difesa: Riccardo Calafiori ha dato l’okay alla cessione all’Arsenal. La cifra, pari a 53 milioni di euro, è irrinunciabile per il club emiliano. Ed il giocatore apprezza la destinazione londinese, dopo un solo anno vissuto con la maglia del Bologna. Alla luce di questa cessione, il club emiliano si guarda attorno per un centrale di difesa. L’ultima ipotesi, in casa Bologna, è Mats Hummels, difensore tedesco classe 1988 che si è svincolato da poco dal Borussia Dortmund ed è alla ricerca di un nuovo giocatore.
Il nome di Hummels è una suggestione emersa solo di recente, mentre il Bologna seguiva già Bijol o Pongracic come possibile alternativa. Un calciatore esperto e di caratura internazionale come Hummels può essere un ottimo innesto per il Bologna. I felsinei, infatti, disputeranno la Champions League e avrebbero bisogno di un giocatore della sua esperienza internazionale. Dato che molti giocatori dell’attuale formazione rossoblù, sono dei completi esordienti in questa competizione.
Ci sono già stati i primi contatti tra le parti, con il Bologna che punta proprio sulla qualificazione in Champions League per convincere il difensore ad accettare il progetto.
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I numeri di Hummels: cosa aspettarsi?
Il nome di Mats Hummels non è sicuramente uno di quelli sconosciuti. Da anni al top sia con il club, sia con la nazionale tedesca, Hummels è stato uno dei migliori difensori centrali visti nella storia recente. Alla soglia dei 36 anni sta cercando nuove sfide ed ha, come biglietto da visita. una finale di Champions League giocata da protagonista e due semifinali, contro il PSG, disputate da top di ruolo, con tanto di un gol segnato.
Il Bologna sa che acquisterebbe un giocatore in calo fisico, ma ancora capace di insegnare calcio e trascinare la squadra ad ottimi risultati. La Serie A, poi, è un campionato che potrebbe dare nuova linfa ad un tipo di difensore centrale di grande intelligenza tattica, come Hummels. Il tedesco potrebbe vivere una seconda giovinezza, in un campionato che chiede ai difensori molta più abilità, che fisicità e dinamicità.
