Pioli, addio alla Serie A: sbarca in Arabia Saudita, è fatta
Adesso è tutto confermato: Stefano Pioli lascia la Serie A e l’Italia. Lo attende l’Al Ittihad in Saudi Pro League. La news di Fabrizio Romano.
L’ultimo anno è stato deludente e pieno di polemiche per Stefano Pioli, il quale è adesso pronto a sposare un nuovo progetto e fuori dall’Italia. Dopo la rescissione consensuale col Milan, il tecnico di Parma si è promesso all’Al Ittihad, club di Saudi Pro League, lo stesso in cui milita Karim Benzema ma anche Ngolo Kante. Una sfida nuova e dal sapore completamente diverso. Per Pioli, inizialmente, si ipotizzava la possibilità di approdo al Napoli, poi al Bologna e infine alla Fiorentina. Alla fine, l’allenatore emiliano ha accettato l’offerta araba, dove prenderà il posto di Marcelo Gallardo.
A riportare la notizia è Fabrizio Romano, il quale conferma che ogni dettaglio è stato concordato. Stefano Pioli firmerà il contratto con l’Al Ittihad, un triennale, nelle prossime ore. Inutile dire che l’ex Milan andrà a guadagnare una barca di soldi in Arabia Saudita. La curiosità davvero interessante, sottolineata da Romano, è che con l’arrivo di Pioli ci sono già diversi calciatori pronti a sposare il progetto Al Ittihad. Insomma, il parmense porta prestigio e ambizione nel club e dunque sarà più facile fare mercato.
Per salutare Stefano, ripercorriamo la sua lunga carriera Serie A.
Pioli, addio alla Serie A: i suoi numeri migliori
L’emiliano in Serie A ha allenato diverse squadre. Parte da casa sua, il Parma, per poi segnare brevi parantesi al Chievo e al Palermo. Riesce a mettersi davvero in mostra alla guida del Bologna, e da lì si conquista il salto di qualità approdando alla Lazio. Coi biancocelesti perde una finale di Coppa Italia ai supplementari contro la Juventus. Ma in campionato riesce a centrare il 3° posto riportando i biancocelesti ai preliminari di Champions League dopo otto anni.
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Dopo la Lazio arriva l’occasione della vita, l’Inter, dove dopo aver risalito la classifica con una striscia di vittorie consecutive, segue un tracollo gestionale enorme che lo conduce all’esonero. Pioli riparte dunque dalla Fiorentina, dove chiude il campionato all’ottavo posto. Ma al secondo anno arrivano le dimissioni nonostante il raggiungimento della semifinale di Coppa Italia.
Ed ecco allora il Milan, con la chiamata di Paolo Maldini a far iniziare una storia d’amore lunga e travagliata, soprattutto nel rapporto coi tifosi. Ma vince coi rossoneri il 19esimo Scudetto, primo trofeo nella carriera da allenatore per lui. Nel 2023 raggiunge la semifinale di Champions League, ma nel 2024 i tanti infortuni portano al tracollo il Diavolo. Eliminazione ai gironi di Champions e netto gap da Inter e Juventus in Serie A. Si conclude tra le critiche e le polemiche l’esperienza di Pioli al Milan, ma lui ha dato davvero tutto.
240 partite sulla panchina rossonera, con una percentuale di punti a partita di 1,88. Adesso, non vediamo l’ora di vederlo all’opera in Saudi Pro League!
