Italia e non solo, le grandi deluse del Fantaeuropeo

Deluzione Italia al Fantaeuropeo e non solo

L’Italia ne esce male, malissimo, da questo Europeo (e dal Fantaeuropeo), perché non è riuscita mai a convincere, da escludere solo il primo tempo con l’Albania. La nazionale di Spalletti non ha saputo regalare grandi gioie nel ai tifosi ne ai fantallenatori. E pensare che in tanti ci hanno creduto. Scamacca si penava potesse essere quel terminale offensivo decisivo alla prima occasione, ma così non è stato, anzi. La punta dell’Atalanta ha fallito ben 2 grandi occasioni da gol. Oltre a lui ad aver illuso e fallito ce ne sono altri, ma due in particolar modo per come hanno affrontato le gare di questo europeo: Barella e Di Lorenzo. Il centrocampista dell’Inter doveva essere il nostro top player in mezzo al campo, ma ha solamente illuso dopo il gol. Il capitano del Napoli, insieme a Bastoni, è stato il giocatore ad aver disputato tutti i minuti di questo Europeo, ma è andato totalmente in difficoltà, nonostante fosse la certezza di Spalletti, risultando il peggio tra gli azzurri. Questo ha comportato una sfilza di brutti volti. L’unico che si salva è Donnarumma. Il portiere del Psg svetta, insieme a Mamadarshvili,  il migliori portieri del torneo regalando ottimi voti per coloro che ci hanno puntato.

Le altre deluse al Fantaeuropeo oltre l’Italia

Croazia

La Croazia era nello stesso girone degli azzurri e per merito  di Zaccagni diventa una delle grandi deluse di questo Europeo. Modric e compagni promettevano bonus e spettacolo in vista dell’ultimo torneo del capitano, ma si sono schiantati. Quelli che ci avevano puntato al Fantaeuropeo, avendo ancora negl’occhi le scorribande di Perisic, qualche jolly di Brozovic e dei gol di Kramaric si sono resi che non poteva essere sopratutto dopo la partita con l’Albania. L’unico che si salva è proprio il centrocampista del Real, che almeno contro l’Italia ha dato speranza.

Serbia

La Serbia dei grandi talenti fa black out da sola e delude come l’Italia al Fantaeuropeo. Vlahovic, Milinkovic-Savic e Samardzic non si accendono mai. La certezza era Mitrovic, ma anche lui ha latitato in area di rigore. Le aspettative erano alte sia perché il girone permetteva di avere qualche speranza in più, visto che come individualità è messa meglio rispetto a Slovenia e Danimarca, e sopratutto perché ci si aspettava molto a livello di personalità. L’unico gol a referto la sigla Jovic, che si accende all’ultimo minuto contro l’Inghilterra, ma da lì torna il black out e addio sogni europei e del Fantaeuropeo.

Polonia

La Polonia la mettiamo tra le deluse del Fantaeuroepo nonostante abbia se ha qualche attenuante in più. Lewandowski, causa infortunio, manca il debutto con l’Olanda. Nonostante stringa i denti e giochi negli altri match, si vede che non è più ai livelli che conosciamo. Da Zielinski in giù nessuno dimostra gli attributi per poter sostituire il bomber del Barcellona. Certo il girone non ha aiutato con gli accoppiamenti con Francia, Austria e Olanda. I bonus arrivano: Buksa, Piatek e Lewandowski. Per il resto, tanta delusione da una nazionale che promette tanto ma non mantiene.