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Svizzera – Italia, parla Repice: “Partita indecifrabile”

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Zaccagni Italia
Getty Images

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Domani inizieranno gli ottavi di finale e sarà l’Italia ad aprire le danze contro la Svizzera. Una partita indecifrabile per Francesco Repice

Grande spavento per l’Italia nel match contro la Croazia: gli azzurri hanno trovato il pareggio al novantottesimo minuto grazie ad un gran gol di Zaccagni. Rete di importanza capitale dal momento che senza il gol del biancoceleste, i campioni in carica sarebbero usciti ai gironi. La speranza è che questo pareggio possa, in qualche modo, aver scosso un gruppo in difficoltà nelle prime tre partite di questo Europeo. Nella giornata di domani inizieranno gli ottavi di finale e il primo match vedrà l’Italia affrontare la Svizzera.

La Svizzera evoca ricordi dolci (il tre a zero nei gironi dello scorso Europeo) ma anche amari per via dei due pareggi che ci hanno estromesso dall’ultimo Mondiale. Una nazionale forte, con una precisa identità e la capacità di affrontare la partita in qualsiasi modo. Contro la Germania hanno dimostrato di potersela giocare con tutti e l’Italia dovrà cambiare passo se vuole andare avanti nella competizione. In esclusiva per la redazione di Calcio in Pillole è intervenuto Francesco Repice. “Mi aspetto una partita indecifrabile dal punto di vista emotivo. Sotto l’aspetto tattico mi aspetto una loro aggressione e un movimento veloce del pallone

Repice sull’Italia: “Non credo ad un ritorno a Berlino”

Il radiocronista di Rai Radio 1 ha anche analizzato la questione relativa al modulo. “Ai moduli ho sempre creduto molto poco. Per me non cambia nulla se giocano a 3 o a 4 dietro“. Francesco Repice si è poi soffermato sul tabellone che vede, dal lato azzurro, “solo” l’Inghilterra come vera big. “Al momento non ci credo ad un ritorno a Berlino anche se la parte dell’Italia è più semplice rispetto a quella opposta“. Contro la Svizzera gli azzurri contano molto su Scamacca, ancora a secco di gol ma criticato meno rispetto a Immobile. Queste le parole di Repice: ” Immobile è stato criticato semplicemente perché non andava in porta. Lo stesso sta capitando a Scamacca

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Nel post partita con la Croazia, Repice ha elogiato Modric. Il radiocronista, in riferimento all’elogio nei confronti del centrocampista, ha sottolineato: “Ho un grande rispetto per i campioni, soprattutto quelli che sono veramente tali“. Queste le parole del radiocronista alla vigilia di una partita fondamentale per gli azzurri. Dopo le difficoltà avute nel girone e il rischio eliminazione, l’Italia ha l’occasione per mostrare le proprie qualità.

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