Torino, senti Milinkovic-Savic: “Abbiamo il dovere di crederci”
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Quattro rigori parati ed un rendimento da paura, per Vanja Milinkovic-Savic, in questa stagione di fantacalcio. Il portiere serbo è il totem difensivo di un Torino storicamente molto solido in difesa. Ma che, in questa stagione, con l’estremo difensore, sta viaggiando ad un ritmo forsennato. Con numeri che lo rendono, attualmente, il secondo miglior portiere per media-voto (6,44) e il primo per fantamedia (5,72), tra quelli con almeno il 50% di presenze all’attivo. Nella giornata di oggi, Milinkovic-Savic ha parlato a Tuttosport commentando proprio il momento di forma del Torino, ed anche suo, spendendo parole di elogio per ciò che riguarda il granata.
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Parola a Milinkovic-Savic: fantacalcio, rendimento, Europa e crescita
“Come affronto questo ottimo momento? Non mi abbattevo prima e non mi esalto adesso. Io voglio che il Torino vada avanti, non mi piace parlare di me, oggi può andare bene, domani magari va peggio. Questo è il calcio. Io decisivo? Si vince e si perde da squadra. Tutti assieme. Il portiere gioca per fare la differenza sempre, in campo. Questo significa essere portiere: dipende tutto da te. Per questo è un ruolo bellissimo e anche il cambio modulo ci ha aiutato. Certi miei compagni, nel nuovo sistema di gioco, riescono a esprimersi meglio“.
Europa
“Dobbiamo credere all’Europa fino alla fine: bisogna sempre giocare per vincere. Vinciamo più partite possibile, poi vedremo. Non bisogna mai mollare“.
Momenti bui e critiche
“Alle critiche rispondo stando in silenzio. Mi isolo dal mondo, non leggo i giornali e non guardavo la TV. Cosa che sto facendo anche ora. Sono fatto così. Oggi può andare bene, domani invece male. Se uno mi dice bravo, lo ringrazio. Se mi dicono che ho fatto male, li ringrazio comunque. Tanto ci sarà sempre qualcuno che ti dirà che hai fatto bene, qualcun altro che sei stato fortunato e il terzo che ti critica“.