Calciomercato Milan, sirene inglesi per Chukwueze
Sirene inglesi di calciomercato, in casa Milan, con l’Aston Villa sta valutando l’acquisto di Samuel Chukwueze. Secondo il Daily Mail, i Villains potrebbero affondare il colpo qualora non riescano a concludere l’operazione per Donyell Malen, che è la prima scelta. La richiesta arriva direttamente dall’allenatore Unai Emery, sotto la cui guida al Villarreal, Chukwueze ha vissuto una delle fasi più brillanti della sua carriera.
Tra il 2018 al 2023, l’attuale centrocampista del Milan ha collezionato 145 presenze in campionato, con 24 gol e 20 assist all’attivo. La sua velocità e abilità nel dribbling lo hanno reso un elemento chiave per la squadra spagnola, contribuendo significativamente alla vittoria dell’Europa League nella stagione 2020-2021.
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Calciomercato Milan, Aston Villa su Chukwueze: cosa cambia al fantacalcio
L’interesse dell’Aston Villa potrebbe rappresentare un’opportunità di rilanciarsi per Chukwueze, in un campionato che valorizza le sue caratteristiche di velocità e tecnica. In particolare, perché il suo impatto in Serie A è stato finora limitato. Nella stagione in corso, ha totalizzato 11 presenze a voto, di cui 9 da titolare (e 8 da subentrato, molte delle quali senza prendere voto), segnando 1 gol e fornendo 2 assist. La sua fantamedia, pari a 6,09, suggerisce un andamento non affatto brillante. Anche la concorrenza nel reparto offensivo rossonero e alcune difficoltà di ambientamento hanno limitato il suo spazio in squadra.
Per il Milan, una cessione di Chukwueze potrebbe liberare risorse economiche e spazio nella rosa per eventuali nuovi acquisti. Tuttavia, la decisione dipenderà dalle offerte concrete che arriveranno e dalla volontà del giocatore di trasferirsi in Inghilterra. Senza contare che il Milan sarebbe chiamato a individuare nuove opportunità sulla fascia. In cui, in questo momento, Chukwueze è una pedina fondamentale, per la sua capacità di giocare su entrambe le fasce. Motivo per cui, anche Conceiçao avrà voce in capitolo sul calciatore, che sotto la gestione di Pioli e Fonseca ha ottenuto molta gratificazione, ma non sempre è riuscito a mantenere le promesse.
