Zanetti, quanti spunti al fantacalcio in conferenza: da Mosquera a Gagliardini e Orban

A due giorni da Hellas Verona-Cremonese, le parole di Paolo Zanetti alimentano le attese sugli scaligeri e danno anche importantissimi spunti per il fantacalcio. Qui di seguito, vi segnaliamo le più importanti.

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Nuovi arrivi

“Sono arrivati giocatori che conosciamo. Akpa-Akpro l’ho già avuto, per caratteristiche è diverso dagli altri che abbiamo dal punto di vista di intensità e riconquista, ci fornirà una grandissima esperienza e carattere. Stessa cosa per Gagliardini, sul quale l’unica valutazione da fare era dal punto di vista fisico: dopo dieci giorni posso dire che sta molto meglio di altri! Lui è uno dei candidati a sostituire Duda per ruolo. Mi ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per farlo. Orban è un po’ più avanti rispetto ad altri, è leggero e scattante, ha bisogno di meno tempo per entrare a pieno ritmo. Al Musrati e Bella-Kotchap sono ottimi giocatori, ma chiaramente essendo più pesanti fisicamente necessitano di più tempo. Li abbiamo testati, abbiamo ben chiara la situazione della squadra, la strada è individualizzare il lavoro per chi ne ha più bisogno. Sono ragazzi che hanno solo bisogno di mettere gas“.

Orban

“Orban è un ragazzo voglioso, con un grande spirito, affamato di gol, che corre e si danna. Ha sempre il sorriso sulle labbra. Una cosa positiva, ha una nomea che non lo esalta ma, secondo me, invece è perfetto per quello che voglio. Voglio gente affamata, sfacciata. Lui è interessante in campo e anche fuori“.

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Recupero di Valentini e Cham

“Per Cham siamo al limite, lo valutiamo domani per capire se sarà della partita. Ha avuto una brutta distorsione, sta lavorando per rientrare. Per il resto sto capendo la condizione dei giocatori, alcuni stanno bene e altri sono indietro, questa disomogeneità ci spariglia un po’ le carte. Dei cambi di formazione ci saranno, le idee le abbiamo chiare“.

Harroui

“Stravedo per lui, per me è veramente forte. In un contesto di un certo tipo può dare tanto. In questa partita è in forse, niente di grave, ma ha un piccolo risentimento muscolare. Normale per chi arriva da un lungo infortunio. Un problemino da valutare“.

Gestione spogliatoio

“La lingua comune è l’inglese, abbiamo fatto una scelta. Sotto loro richiesta abbiamo fatto una prima parte in italiano, ma poi non si capivano bene in campo. Studio giorno e notte l’inglese per farmi capire il più possibile, lo stesso Sogliano oggi ha fatto un discorso in inglese. Poi ci sono Mosquera e Giovane che non capiscono l’inglese, ma tutti gli altri sì e abbiamo scelto così. Il linguaggio comune è la maglia che indossiamo, i nostri colori“.

Niasse

“Niasse è tornato ieri dal suo giro in Congo, c’è stata una chiacchiera ma non ho novità. Per me è utile, ne ho tanti ora da gestire in mezzo. Non è importante chi va solo in campo, ma anche chi parte da fuori. Per il resto a livello di mercato siamo a posto. Gagliardini e Akpa-Akpro una volta deciso di testarli siamo stati veloci a prenderli“.

Infortunio Mosquera

“Ci vorrà almeno un mese, è stato operato per appendicite. Stava recuperando da un infortunio al pube, non si sa se fosse legato a questo problema“.