Vieira in conferenza stampa: ecco le parole del tecnico rossoblù

Il Genoa di Patrick Vieira si prepara all’interessante e complicata trasferta in casa del Como, ma il Grifone non vuole dimostrarsi timorosa: parola del tecnico francese. A due giorni dal fischio di inizio della gara, Vieira si è concesso a tante domande in conferenza stampa, spiegando la sua visione e dando importanti informazioni al fantacalcio.
Vieira in conferenza: le parole su Groanbaek, Cornet e Malinovskyi
Infortunati
“C’è un problema al naso per Gronbaek ma le novità sono quasi positive. Aspettiamo domani mattina per capire se può allenarsi o no. Le notizie che abbiamo avuto sono più positive. Onana ha avuto un problema fisico ed è fuori dalla partita come Cornet“.
Mancanza del gol
“Dobbiamo continuare ad insistere e a cercarlo con le nostre idee. Con la Juve è vero che abbiamo preso zero punti, ma sull’atteggiamento e la voglia di competere avremmo meritato di più. Se non abbiamo preso punti dobbiamo migliorare i dettagli perché sono questi che ti fanno vincere o perdere la partita“.
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Cuenca, Otoa e Malinovskyi
“Cuenca è un giocatore con tantissima qualità, ma ha disputato pochi allenamenti a causa dell’infortunio. Spero di poterlo vedere presto in campo. Otoa sta meglio. Ha fatto l’ultima settimana di allenamento. Siamo contenti di averlo recuperato. Ruslan contro il Nizza ha giocato novanta minuti. Sta bene fisicamente ed è importante per noi. Lui può giocare sia davanti alla difesa, che un po’ più alto. Ha qualità per fare gol e assist. Sta crescendo e ora è pronto per giocare dall’inizio“.
Ellertsson
“Ha fatto una grande partita contro la Juventus. L’ho seguito anche contro la Francia ed ha fatto una bella partita da terzino sinistro. Può giocare in più posizioni e questo è molto positivo per noi. Fisicamente non ha avuto nessun problema“.
Como fragile in difesa
“Abbiamo studiato questa squadra. Loro hanno qualità individuali di una squadra a cui piace tenere il pallone. Noi abbiamo le qualità per dare loro fastidio. Andremo a Como per fare il nostro gioco con personalità per metterli in difficoltà. Ci sono tanti modi per creare la superiorità e dobbiamo crescere da questo punto di vista. Dobbiamo tirare in porta. Dobbiamo essere più liberi di prenderci questa opportunità e provare. Dobbiamo crescere sulla fiducia perché anche noi abbiamo le qualità di calciare in porta“.