Vice-Vlahovic: la Juventus sonda due nomi
Una rosa da rimpolpare non solo tra i titolari, ma anche tra le riserve: con queste prospettive, la Juventus sonda il terreno per un vice-Vlahovic. L’addio di Kean, infatti, ha lasciato un buco in organico in questo senso. Arek Milik è il giocatore attualmente deputato a prendere il posto del serbo. Ma i lunghi impegni stagionali, la poca affidabilità fisica del polacco e, soprattutto, la prospettiva che Thiago Motta possa schierarli insieme, in alcune gare, impone al DS Giuntoli di individuare un secondo nome.
Secondo quanto riportato da TuttoMercatoWeb, tra i profili sondati, nell’ottica di diventare il vice-Vlahovic designato, ci sono quelli di Arnaut Kalimuendo e Maximilian Beier. È bene chiarire che non sono i primi nomi sulla lista: la Juventus rincorre ancora Giacomo Raspadori, che è il preferito di Motta, e valuta anche l’acquisto di Giovanni Simeone o Mateo Retegui. Ma questi sono tutti nomi già affermati. Kalimuendo e Beier, invece, sono due classe 2002, su cui poter lavorare per il futuro, costruendo magari qualcosa sul lungo periodo.
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Il primo è l’attaccante titolare del Rennes e della Francia Olimpica, attualmente di scena a Parigi. Centravanti fisico e di gamba, ha già alle spalle quasi 50 gol in carriera e può offrire a Thiago Motta tante situazioni di gioco diverse. L’Italia lo ha conosciuto quest’anno, in occasione del doppio scontro tra Milan e Rennes in Europa League.
Il secondo è un promettente attaccante in forza all’Hannover e nel giro della nazionale tedesca. Dotato di un fisico molto simile a quello del serbo e di una polidimensionalità tattica, si tratta di un calciatore che potrebbe fare da vice-Vlahovic, ma anche affiancarlo. La valutazione superiore (30 milioni, contro i 20 di Kalimuendo) è frutto di oltre 150 partite disputate tra i professionisti e di oltre 50 gol in carriera.
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