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Le ultime dai campi, 6ª di Serie A: Bonny, Giovane, Audero, Isaksen, Bremer, Thuram, Carboni, Meret

Ultime dai campi
Getty Images

Al via la sesta giornata di campionato, con il fantacalcio che si infiamma già da questa sera con Verona-Sassuolo: andiamo a scoprire le ultime dai campi dell’intera giornata. Domani toccherà a ben otto squadre: alle 15:00 appuntamento con Lazio-Torino e Parma-Lecce, mentre alle 18:00 si gioca Inter-Cremonese ed alle 20:45 Atalanta-Como. Domenica pranzo in compagnai di Udinese-Cagliari alle 12:30, seguiranno Bologna-Pisa e Fiorentina-Roma alle 15:00. Infine, i due posticipi saranno Napoli-Genoa alle 18:00 e Juventus-Milan alle 20:45, che chiude la giornata.

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Le ultime dai campi: tutti i nomi in dubbio e chi non ci sarà

Le ultime dai campi di Verona-Sassuolo

Fiducia ancora alla coppia d’attacco formata da Gift Orban e Giovane, con Sarr e Mosquera che andranno in panchina. Importante il recupero di Gagliardini a centrocampo, che si gioca un posto con Akpa Akpro al fianco di Bernede e Serdar. Sulle fasce Belghali e Bradaric, anche se Cham spinge per trovare spazio. In difesa torna convocabile Valentini, ma si andrà col terzetto formato da Nunez, Nelsson e Frese da destra a sinistra. In porta Montipò.

Pochi dubbi per Grosso, che riparte del suo undici tipo. Confermatissimo Muric tra i pali, con Walukiwicz e Doig ad agire come terzini e Muharemovic e Idzes al centro. A centrocampo Matic dirigerà la musica con Koné, reduce dal gol, e Vrancx ai suoi lati, anche se il belga è insidiato da Thorstvedt: ad ora è l’unico dubbio. Infine, Pinamonti, Berardi e Laurienté a formare il tridente offensivo.

Lazio-Torino: le ultime dai campi per Sarri e Baroni

Maurizio Sarri si prepara alla gara casalinga contro il Torino facendo ancora la conta dei giocatori a disposizione. Le assenze a centrocampo spingono a confermare Cataldi e Basic come titolari, considerando che Belahyane è tornato dalla squalifica, ma Guendouzi no. Fuori ancora Vecino e Rovella. Si andrà, quindi, sul 4-4-2 con Zaccagni e Cancellieri a fare da esterni di centrocampo e Castellanos-Dia come coppia d’attacco, anche se Pedro insidia il senegalese. In porta Provedel, in difesa Hysaj prende il posto lasciato vacante dalle assenze di Lazzari e Marusic, con Gila, Romagnoli e Nuno Tavares a completare il quadro.

Anche in casa Torino non mancano le assenze di livello. In difesa il KO di Ismajli viene equilibrato dal rientro di Masina, che si candida a partire dall’inizio nella difesa a tre. Se non ce la fa, spazio all’opzione Tameze che, però, tiene aperta sia la strada del 3-4-2-1 (attualmente lo schema prevista), che quello di 4-3-3. Israel, Coco e Maripan non sono in dubbio, però. A centrocampo ancora fuori Ilic, ormai diventato un caso: spazio a Casadei e Asllani. Fasce presidiate da Pedersen e Nkounkou in difesa, più di Lazaro e Biraghi, e da Ngonge e Vlasic in attacco, che potrebbero giocare larghi o più stretti in base alle esigenze. Ruolo di punta affidato a Simeone.

Le ultime dai campi di Parma-Lecce

Cuesta studia come allestire il suo attacco, con la possibilità che Oristanio possa giocare come trequartista alle spalle di Pellegrino e Cutrone. Se le due punte sono confermate, per l’ex Venezia, ad ora, vale la pena pensare alla panchina a favore di Sorensen. Certi del posto anche Bernabé e Keita, che a centrocampo giocheranno a tre o a due in base alla scelta che farà il tecnico crociato. Sulla destra fiducia a Britschgi, che ha ben figurato nelle ultime uscite tra campionato e Coppa Italia. A sinistra Valeri. Infine, difesa a tre diretta da Circati con Delprato e Ndiaye.

Di Francesco deve fare a meno di Tete Morente per un problema muscolare al polpaccio e, al suo posto, scalda i motori Sottil a sulla sinistra, con Pierotti a destra e, al momento, più Stulic che Camarda. Porta e difesa pressocché blindate: Falcone tra i pali, Gaspar e Tiago Gabriel al centro e Gallo sono certi del posto da titolare. L’unico dubbio è Kouassi, che deve difendersi dall’assalto di Danilo Veiga. Diverso il discorso per la mediana, dove Berisha è stato recuperato da un problema alla caviglia, ma non è certo del posto: duello con Sala. Anche Coulibaly deve difendersi da Helgason, mentre Ramadani non è in dubbio.

Le ultime dai campi di Inter-Cremonese

Resta aperto il ballottaggio in porta tra Sommer e Martinez, in casa Inter, anche se il primo dovrebbe avere la meglio prima della sosta. In difesa si rivede Acerbi, coadiuvato da Akanji e Bastoni. Rientro anche per Dumfries, che torna titolare a destra. A sinistra, invece, Carlos Augusto potrebbe avere ancora la meglio su Dimarco. In mediana Barella e Mkhitaryan, spettro turnover invece per Calhanoglu. In attacco è out Thuram: potrebbe essere la chance per Bonny, che vuole trovare il secondo gol stagionale e rispondere, a distanza, all’exploit di Pio Esposito.

In casa Cremonese i dubbi sono soprattutto in avanti, con Vasquez che può fare coppia con Bonazzoli, superando Sanabria nelle gerarchie. Anche Vardy, al momento, parte dietro. In mediana Bondo e Grassi saranno affiancati da Vandeputte, anche se il belga deve ancora vincere del tutto il ballottaggio con Payero. Sulle fasce Pezzella non è in dubbio, mentre Zerbin dovrebbe avere la meglio su Floriani Mussolini. Dietro Bianchetti a completare il terzetto con Baschirotto e Terracciano. Tra i pali Silvestri dovrebbe avere la meglio su Audero.

Le ultime dai campi di Atalanta-Como

Juric ha le mani legate, specialmente in difesa, dove, davanti a Carnesecchi, si valuta o una difesa a tre con Djimsiti e Ahanor insieme a Hien, nel caso lo svedese si mostrasse totalmente recuperato, oppure una linea a quattro con l’arretramento di Zappacosta ed il possibile inserimento di Bernasconi. Nel caso in cui si realizzasse questa seconda ipotesi, insieme ai sicuri titolari Ederson e Pasalic potrebbe esserci Musah a centrocampo. In attacco il ventaglio di opzioni è più ampio: con Krstovic centravanti ci saranno Sulemana e Samardzic, in vantaggio su Lookman e Maldini.

Anche Fabregas deve fare i conti con gli infortunati, anche se sono comprensibilmente meno. L’infortunio di Sergi Roberto spalanca le porte a Da Cunha a centrocampo, insieme a Perrone. Mentre in attacco non ci sarà Jesus Rodriguez, squalificato per tre giornate: Addai e Kuhn si prenderanno le fasce. Nessun dubbio per Nico Paz, mentre ce ne sono su Douvikas, che parte in vantaggio su Morata, ma lo spagnolo non demorde. In difesa più Posch che Vojvoda, così come Ramon e Carlos al centro, a discapito di Kempf, con Valle a sinistra e Butez tra i pali.

Udinese-Cagliari: le ultime dai campi e chi al posto di Belotti

L’Udinese vuole cambiare rotta dopo la sconfitta con il Sassuolo: torneranno Ehizibue e Kamara sulle fasce, a discapito di Zanoli e Zemura, che restano comunque in corsa. In porta ancora Sava, in attesa del rientro di Okoye, mentre in difesa Bertola dovrebbe scavalcare Goglichidze, con Kristensen e Solet. A centrocampo Lovric si gioca il posto con Piotrowski, pur partendo in vantaggio, per affiancare Atta e Karlstrom. Attacco nelle mani di Davis e Zaniolo.

In casa Cagliari Pisacane sembra intenzionato a confermare Zé Pedro, vista l’assenza di Zappa. Il portoghese si gioca un posto con Prati: è anche una scelta di modulo, con Zé Pedro sarà difesa a tre, con l’italiano di andrà per il 4-3-1-2. Mina e Luperto non sono dubbi, mentre Palestra e Obert saranno i due laterali, ma attenzione a Felici per la catena di sinistra. A centrocampo Deiola e Adopo sono in vantaggio sullo stesso Prati. Confermato anche Folorunsho, sul quale resta il dubbio della posizione: può giocare come mezz’ala nel 3-5-2, come trequartista dietro le due punte o, addirittura, affiancare Esposito in attacco. Questa terza ipotesi sembra quella meno probabile, considerando che tutto lascia pensare che sarà Borrelli a prendere il posto di Belotti. Ma, se si dovesse realizzare, con Folorunsho punta anche in questo caso vedremo Prati in mediana. Dalla panchina il ristabilito Luvumbo.

Bologna-Pisa: le ultime dai campi e i dubbi di Italiano

Il Bologna sta lavorando da oggi in vista della sfida di domenica. Italiano si porta dietro, sostanzialmente, gli stessi dubbi. In porta Skorupski in vantaggio su Ravaglia, così come Zortea su De Silvestri in difesa. Al centro è da considerare titolare Heggem al fianco di Lucumì, con Miranda a sinistra. Mediana nelle mani di Freuler e Moro, con Ferguson che insidia il secondo. In attacco ci sono i dubbi maggiori: potrebbe riposare Orsolini, con Bernardeschi che prova a farsi spazio, così come Odgaard dovrebbe avere la meglio su Fabbian. Solito duello sull’out mancino tra Rowe e Cambiaghi, con il secondo in vantaggio, mentre in attacco ci sarà Castro.

In casa Pisa Gilardino valuta come reagire all’assenza di Aebischer per infortunio: pronto Hojholt a farne le veci in mediana con Marin e Akinsanmiro a completare il terzetto. Il ruolo dei laterali spetterà a Touré e Leris, che a sinistra parte ancora in vantaggio su Angori. In attacco in vantaggio Cuadrado e Tramoni per fare da spalla a Nzola, mentre in difesa va verso la conferma Bonfanti, che punta ad affiancare Caracciolo e Canestrelli. Tra i pali Semper.

Le ultime dai campi per Fiorentina-Roma

La Fiorentina ospita al Franchi la Roma con la speranza di agguantare la prima vittoria stagionale. Per farlo, Pioli si affida alle certezze: in porta De Gea, in difesa l’esperienza di Marì è in vantaggio sul dinamismo di Comuzzo. A completare il reparto Ranieri con Pongracic. A centrocampo Dodò e Gosens sulle fasce, mentre va per la conferma la mediana di regia con Mandragora, Nicolussi Caviglia e Fazzini. Fuori dai titolari Sohm e Fagioli. In attacco, con Kean dovrebbe vedersi ancora Gudmundsson, in vantaggio su Piccoli e sull’ex Dzeko.

In casa Roma i dubbi sono di meno: Svilar tra i pali e Celik in vantaggio su Hermoso per completare la difesa con Mancini e N’Dicka. Sulla linea di centrocampo, Wesley e Angeliño si prendono le fasce, con Koné e Cristante al centro della linea a quattro: panchina per El Aynaoui. Infine, in attacco Soulé dovrebbe essere affiancato ancora da Pellegrini, con Dovbyk che parte avanti rispetto a Ferguson. Si rivede in gruppo Dybala, che potrebbe strappare la convocazione già per questa giornata.

Le ultime dai campi di Napoli-Genoa

Si parte dalla porta, dove Meret spinge per tornare titolare a favore di Milinkovic-Savic. La difesa a quattro verrà gestita da Di Lorenzo e Spinazzola, in vantaggio su Olivera, sui due lati e da Beukema e Juan Jesus al centro, considerati i KO di Buongiorno e Rrahmani. Verso la conferma anche la linea a cinque a centrocampo, con Lobotka arretrato, Politano e McTominay sulle fasce e Anguissa e De Bruyne al centro alle spalle di Hojlund. Attenzione, però, alle candidature di Gilmour al posto di Lobotka e di Lucca come terminale offensivo.

In casa Genoa, Vieira valuta le opzioni di Thorsby a centrocampo e Marcandalli in difesa: se sarò così, ne faranno le spese Malinovskyi, con Stanciu che sale a fare il trequartista, e Ostigard. In porta c’è Leali, Norton-Cuffy e Martin i due terzini mentre al centro, oltre al ballottaggio, ci sarà Vasquez. In mediana, come detto, Stanciu e Frendrup sono in vantaggio su Masini, al netto dell’inserimento di Thorsby. Sulla trequarti, Ellertsson si prende la destra, mentre a sinistra potrebbe addirittura trovare spazio Venturino, a danno di Vitinha. Malinovskyi come centrale del terzetto. In attacco Colombo non convince più: dentro Ekuban.

Juventus-Milan: le ultime dai campi per il big match

Tutti gli occhi, in casa Juventus, sono su Bremer e Thuram, usciti malconci dall’ultimo turno di campionato e rimasti ai box in Champions League. Per il difensore ci sono più speranze. In ogni caso, Tudor valuta già eventuali alternative. Di Gregorio tra i pali, Gatti e Kelly certi di partire dall’inizio in difesa: se non ci sarà Bremer, dentro Kalulu. Il francese, comunque, è il nome in vantaggio anche sulla fascia destra di centrocampo: se verrà arretrato, dentro Joao Mario, altrimenti il portoghese andrà in panchina. A sinistra Cambiaso, mentre al centro con Locatelli si candida McKennie, più di Koopmeiners. Attacco formato da Yildiz e Conceiçao alle spalle di Vlahovic, in pole su David e Openda.

Anche in casa Milan, però, si fanno i conti con la difesa: Tomori non è al meglio e la coperta dietro è corta. Il centrale inglese conta di rientrare, ma Allegri ha già preallertato De Winter con Pavlovic e Gabbia. Pochi dubbi a centrocampo, con Saelemaekers, Fofana, Modric, Loftus-Cheek e Bartesaghi da destra a sinistra. Squalificato Estupiñan. l grosso dubbio è in attacco dove, insieme a Pulisic, Gimenez parte in vantaggio su Leao. In porta Maignan.

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