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Trofeo Berlusconi Milan-Monza 3-1: tutti gli spunti al Fantacalcio

Milan Monza Fantacalcio

Il Trofeo Silvio Berlusconi è l’ultima partita del precampionato di Milan e Monza prima dell’inizio della Serie A. Il Milan per la prima a San Siro scende in campo dal primo minuto con tanti sorprese e pochi titolari. Il Monza invece si presenta con quella che dovrebbe essere la formazione tipo.

Il primo tempo di Milan-Monza

Fonseca mette in campo una squadra che vede Maignan, Leao, Loftus-Cheek e Morata come titolari, dove propone in difesa il quartetto formato da Calabria, Gabbia, Thiaw e Terracciano. A centrocampo il portoghese opta per Musah e Adli. Completa il trio dietro Morata, oltre al portoghese e l’inglese Saelemaekers. Nesta manda in campo quella che dovrebbe in gran parte la formazione titolare, almeno contro l’Empoli. Pizzagnacco a difendere la porta, con Izzo, Pablo Marì e Carboni in difesa. Sulla mediana il tecnico schiera Pedro Pereira, Sensi, Bondo e Kyriakopoulos. In attacco c’è l’ex Maldini con Vignato a supporto di Maric. La partita vede subito il Milan padrone del campo e dopo all’11’ Saelemaekers, imbeccato da Loftus-Cheek, prova il tiro di rabona che sbatte su Pablo Marì e finisce alle spalle di Pizzignacco. Al minuto 20 arriva la seconda nota negativa della serata: Sensi in contrasto areo con Calabria atterra sul fianco destro ed esce poi accompagnato dai medici, al suo posto entra Pessina. L’ultima emozione del primo tempo la regala ancora il Monza dove l’asse Vignato-Maldini funzione bene e l’ex Milan insacca alle spalle di Maignan al 34′. Il primo tempo si sull’1-1 dove il più positivo di tutti è Saelemaekers che riesce a impensierire più di tutti la difesa brianzola.

Milan primo tempo (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Gabbia, Thiaw, Terracciano; Musah, Adli; Saelemaekers, Loftus-Cheek, Leao; Morata.

Monza primo tempo (3-4-2-1):  Pizzignacco; Izzo, Marì, Carboni; Pereira, Sensi, Bondo, Kyriakopoulos; Maldini, Vignato; Maric.

Il secondo tempo

Nel secondo tempo Fonseca cambia tutti gli undici giocatori in campo e si presenta con Torriani in porta, in difesa con Jimenez a destra, Tomori e il nuovo acquisto Pavlovic centrali e Theo Hernandez a sinistra. A centrocampo Reijnders e Bennacer rivelano Musah e Adli. Sulla trequarti spazio a Chukwueze, Liberali e Okafor a supporto di Jovic, che si presenta in campo con la 9 sulle spalle. Il Nesta decide di cambiare solamente Maldini e Kyriakopoulos per Dany Mota e Birindelli. La seconda metà di gara si apre con il Milan che trova subito il gol del 2-1, con Jovic che segna grazie ad una parata difettosa di Pizzignacco sul tiro di Okafor. Dopo circa 10 minuti, al 57′, arriva anche il 3-1 rossonero. Punizione al limite dell’area con Reijnders e Theo sulla battuta, il francese appoggia per l’olandese che scarica un destro potente sotto l’incorocio dei pali alla destra del portiere del Monza. Dopo il doppio vantaggio dei padroni di casa il ritmo si abbassa, iniziano i cambi del Monza e l’unico sussulto è l’infortunio di Jimenez.

Milan a fine partita (4-2-3-1): Torriani; Zeroli, Tomori, Pavlovic, Hernandez; Reijnders, Bennacer; Chukwueze. Liberali, Okafor; Jovic.

Monza fine partita (3-4-2-1): Pizzignacco; Bettella, Caldirola, D’Alessandro; Pereira, Valoti, Gagliardini, Birindelli; Diaw, Dany Mota; Petagna.

Gli spunti al Fantacalcio di Milan-Monza

Milan

Fonseca fa scender in campo un undici con pochi titolari e molte seconde linee. Saelemaekers si conferma tra gli uomini più in forma di questo precampionato. Leao e Morata hanno bisogno di ritrovare il loro miglior smalto per essere decisivi. Se per lo spagnolo l’attenuante può essere l’arrivo da poco a Milano, per il portoghese non ci dovrebbero essere scuse e probabilmente darà un maggior supporto quando le partite conteranno. Nel primo pochi altri degni di nota perché i rossoneri giocano bene aprendo il gioco con Adli e trovando bene gli esterni d’attacco e terzini. Il secondo tempo vede subito protagonisti i nuovi entrati con Okafor che propizia il gol di Jovic dopo appena due minuti e il gol di Rejnders su calcio di punizione. Le incursioni di Theo Hernandez mettono in difficoltà la squadra di Nesta. L’ex AZ a centrocampo da qualità e insieme a Bennacer gestiscono al meglio il pallone cercando anche il suggerimento in verticale. Il Milan dà la sensazione che se trovi l’amalgama giusta potrebbe esprimere un potenziale molto più alto di quello visto finora, senza dimenticare Pulisic e l’ultimo arrivato Emerson Royal.

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Monza

Nesta cerca di mettere in campo l’undici tipo che vedremo quest’anno con il solo Sensi al posto di Pessina. La squadra brianzola fa vedere buone cose con la ricerca della profondità con i quinti di centrocampo senza riuscirci sempre. Male in questo senso Kyriakopoulos, meglio Pereira. In porta l’ex Reggiana opta per Pizzignacco, che rimane in campo tutta la partita, e potrebbe essere lui il titolare in vista dell’Empoli. Le note positive del Monza sono solo due: Maldini e Vignato. I due trequartisti potrebbero essere dei buoni colpi in vista della prossima stagione fantacalcistica, sopratutto l’ex Milan.

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