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Thiago Motta: “Ho visto la Juventus che volevo, bisogna lavorare”

Thiago Motta Juventus Norimberga
Getty Images

Non inizia bene l’esperienza di Thiago Motta sulla panchina della Juventus. La prima amichevole estiva dei bianconeri si è conclusa con una brutta sconfitta per 3-0 contro il Norimberga. Nel dopo-partita, Thiago Motta ha trattato diversi argomenti, spiegando che squadra ha trovato e come intende muoversi.

In merito alle note positive della gara, Thiago Motta si è rivelato particolarmente soddisfatto della Juventus del secondo tempo. Una squadra capace di dominare l’avversario, creare gioco e permettere all’avversario di non ripartire. Nonostante due gol subiti, nei minuti finali, Motta sembra aver visto la Juventus che cercava. E non trova alibi neanche nella possibile stanchezza dei calciatori: “Ci siamo preparati bene, è normale in questo periodo che i giocatori facciano più fatica perché si allenano un di più del solito“. Il lavoro procede nella direzione giusta e Thiago Motta vuole continuare su questa strada.

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Poi si è concentrato in particolar modo sui singoli che fanno parte della squadra. Su Tim Weah ha detto che, seppur ad ora non abbia l’obiettivo di farlo giocare come terzino, la disponibilità messa a disposizione dallo statunitense è importante. Per Weah, il ruolo di terzino non sarebbe un ruolo inedito, ma qualcosa che ha già fatto in passato.

Di diverso avviso le parole su Soulé: “Abbiamo parlato ieri, dopo l’allenamento e mi ha chiesto di non partecipare all’amichevole. Mi sembrava una cosa giusta e ho rispettato la sua decisione“.

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