Theo Hernandez, non solo l’infortunio per Deschamps: “Stanchezza psicologica”
Un lieve infortunio subito da Theo Hernandez ha contribuito al riposo precauzionale concessogli da Deschamps in Italia-Francia. Non solo, alla base della sua assenza c’è però un altro motivo e a dichiararlo è stato proprio il Commissario Tecnico francese.
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La sosta per le Nazionali è come sempre una minaccia per i club, che rischiano di doversi privare di alcuni giocatori per via dei possibili infortuni. Dunque, se la Juventus può sorridere per il ritorno al gol di Koopmeiners, il Milan deve fare i conti con qualche problema fisico per Theo Hernandez.
Il laterale francese ha subito una botta al ginocchio, contro Israele ha giocato tutta la partita ma con l’Italia è stato tenuto a riposo in via precauzionale. “Theo Hernandez ha giocato la partita contro l’Israele non essendo al 100%: non vado a precisare il problema che ha ma l’ha giocata. Non è al meglio della sua condizione e l’ho lasciato tranquillo perché era meglio così”. Ha dichiarato Deschamps.
Non dovrebbero esserci particolari problemi per i fantallenatori, il terzino dei rossoneri dovrebbe regolarmente essere a disposizione di Fonseca nella 13^ giornata di Serie A quando il Milan affronterà la Juventus nel big match del sabato.
Non solo un problema fisico, c’è stanchezza
Alla base del periodo non particolarmente brillante di Theo Hernandez non c’è solamente l’infortunio di lieve entità, c’è di più. Ancora una volta a dichiararlo è stato il Commissario Tecnico, ecco cos’ha detto ai microfoni: “C’è sempre stata la stanchezza fisica ma la cosa che è molto difficile da misurare è la stanchezza psicologica. Questi giocatori prima del raduno hanno avuto settimane con tre partite. In alcuni momenti tutti hanno un periodo un po’ meno bello e in questi momenti sono il primo a sostenere e a mantenere la fiducia”.
Insomma, Theo Hernandez sta accusando un periodo di stanchezza mentale, fisiologica per certi versi data la quantità d’impegni. La sua gestione dev’essere particolarmente oculata perché per il Milan è fondamentale averlo a disposizione al top della forma.
