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Tete Morente al Lecce: la nuova ala sinistra del Lecce di Gotti

Tete Morente attaccante del Lecce
Getty Images

Tete Morente è stato uno dei primi colpi di mercato di questa sessione di mercato estivo. Spagnolo classe 1996, Morente è arrivato dall’Elche per rinforzare il pacchetto offensivo del Lecce di Luca Gotti. Giocatori dalle molteplici abilità offensive, andiamo a vedere come potrebbe giocare nella formazione di mister Gotti.

Stiamo parlando di un esterno d’attacco abituato a giocare come ala sinistra in un tridente offensivo, dando sostegno al centravanti. Nell’Elche ha vissuto le sue annate migliori. Ha vestito la maglia dei franjiverdes nelle ultime quattro stagioni, vissute in Liga, tranne l’ultima, in cui il club è stato in Segunda. Titolare capace di mettere a referto sia gol che assist, con l’Elche ha siglato 18 gol e 10 assist in 140 partite, Morente è il classico profilo scoperto da Pantaleo Corvino per essere la possibile sorpresa della stagione.

Stiamo parlando di un attaccante di grandi doti offensive, ma anche dedito al sacrificio. I numeri suggeriscono che non sia un bomber impacabile. Anzi, la dote di finalizzazione è, forse, il suo peggior limite. Nel Lecce dovrà riuscire a guadagnarsi subito la fiducia di allenatore e squadra, oltre che adattarsi ad uno stile di gioco diverso da quello conosciuto finora.

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Morente al Lecce: pro e contro in ottica fantacalcio

Tra i pro bisogna annoverare la sua continuità di rendimento e il fatto che sia un giocatore dotato di un ottimo bagaglio tecnico. Morente è un giocatore che ama saltare l’uomo e creare densità in zona offensiva. Oltre che essere un buon tiratore dalla distanza, è anche un assistman, abile a mettere i compagni nelle condizione di fare bene. È anche un giocatore molto rapido, sia in progressione, che di pensiero.

Il Lecce di Luca Gotti ha concluso la scorsa stagione giocando con un 4-4-2 di compatezza e gruppo, in cui gli esterni hanno avuto un ruolo fondamentale. La coppia Piccoli-Krstovic, dettata dall’esigenza di segnare più degli avversari, ha dato i suoi frutti. Ma ora, senza il classe 2001 tornato all’Atalanta, e con la qualità di giocatori come Sansone, Banda, Pierotti ed il giovanissimo Corfitzen (se dovesse restare in giallorosso), Gotti potrebbe tornare al tridente.

Morente dovrebbe avere, così, il posto da titolare garantito, almeno nelle prime uscite. Starà a lui dimostrare di meritare questo spazio e portare ai suoi fantallenatori le più grandi gioie. Questo, perché è un calciatore che non ha una media-gol particolarmente alta, non spicca per doti di finalizzazione e potrebbe soffrire l’impatto della Serie A, un campionato che non conosce.

Morente al Lecce: consigli fantacalcio

Tete Morente èun giocatore su cui, anche solo per necessità, potreste dovervi trovare a riflettere. Dovrebbe partire titolare e un esterno d’attacco in un tridente fa sempre comodo. Dovrebbe essere listato come attaccante e questo, senza dubbio, abbassa l’hype su di lui, che resta una scommessa. Ma è anche un giocatore molto solido, che nelle ultime stagione ha avuto un percorso abbastanza lineare.

Il consiglio è di puntare su di lui come un classico quinto o sesto slot d’attacco, nella speranza di un exploit, ma occhio a non bruciare troppo budget: il 2% (circa 10 su 500) dovrebbe bastare.

Status: scommessa. 

Slot: 5/6°. 

Spesa massima: 2% del budget. 

Consigliato %: 45.  

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