Scamacca in versione Atalanta: che cosa aspettarsi al fantacalcio
Che cosa ci si può aspettare da Scamacca in ottica fantacalcio? Sarà un giocatore su cui puntare o è meglio evitare?
La spedizione azzurra agli Europei 2024 si è conclusa con poche certezze e molti dubbi. Quello che rimane è solamente un grosso amaro in bocca e la consapevolezza che forse, un po’ da parte di tutti, sia necessario un grosso esame di coscienza.
Alcuni giocatori non sono stati minimamente all’altezza delle aspettative, soprattutto i più rappresentativi che hanno avuto un atteggiamento remissivo, rinunciatario, e non sono riusciti a replicare le ottime prestazioni messe in scena in campionato e in generale nel corso della stagione.
Per questo motivo, su alcuni di loro si sono creati dei grossi dubbi anche per il futuro, quando torneranno a giocare nella propria squadra di club. Tra questi c’è anche Scamacca, attaccante dell’Atalanta che ha ampiamente dimostrato le sue grandi qualità con la Dea.
Fantacalcio, Scamacca: cosa aspettarsi nella prossima stagione
I fantallenatori conoscono bene pregi e difetti di un attaccante come Gianluca Scamacca. Qualitativamente parlando, ci sono pochi dubbi: è un giocatore validissimo. Molto alto e forte fisicamente, dotato di un gran tiro sia da dentro che da fuori area.
Attacca con buoni tempi le palle aeree e, nonostante la stazza, si getta nello spazio con una discreta velocità. Insomma, il prototipo di punta moderna che fa felici gli allenatori. C’è però un fattore che si deve considerare: la sua fragilità.
Non di rado, capita che s’infortuni rimanendo distante dai campi di gioco per periodi più o meno brevi. Chiaramente questo, in ottica fantacalcio, a lungo andare può diventare un difetto non da poco. Con la maglia della Dea, nella scorsa stagione, ha fatto vedere veramente delle buone cose che gli sono valse l’opportunità di prendersi anche la titolarità con la maglia della Nazionale.
Come spesso accade a chi gioca alla corte di Gasperini, però, cambiando casacca non è riuscito a giocare allo stesso modo. Un discorso di modulo? Di motivazioni? È mancato il feeling con i compagni? La verità non si può conoscere, quello che però ci si augura è che ritorni, con l’inizio della Serie A, quel bomber che ha fatto innamorare i tifosi bergamaschi.
Si può dire con tranquillità che al netto degli infortuni, di cui purtroppo si deve tenere conto, Scamacca rimane un attaccante su cui puntare anche nella prossima stagione, poiché garantisce un buon numero di gol e assist, oltre che una buona media voto.
I numeri di Scamacca
Osservando con più precisione i numeri di Scamacca con la maglia dell’Atalanta, in ottica fantacalcio, si possono in breve tirare le somme: 28 presenze con la maglia della Dea, una media voto di 6,41 e soprattutto 12 gol e 6 assist. Questo significa che ha partecipato attivamente alla realizzazione di 18 reti in meno di 30 partite disputate, un bottino niente male che ci si augura possa replicare o migliorare.
Qualcuno lo definisce una “testa calda”, eppure ha mantenuto un comportamento egregio: zero espulsioni e una sola ammonizione. Se dovesse proseguire nel suo processo di crescita potrebbe non solo diventare un grande acquisto per il fanta, ma anche il numero 9 dell’Italia del futuro.
