Runjaic in conferenza: “Ecco come sta Payero. Davis con Lucca, perché no?”
L’Udinese di Kosta Runjaic si prepara ad affrontare l’Inter, con il tecnico che, in conferenza stampa ha sottolineato la voglia di voltare pagina. La squadra bianconera ha cullato per pochi giorni il sogno del primato in classifica. Dopo la brutta sconfitta contro la Roma, però, le Zebrette hanno molte più incertezze. E affrontare l’Inter, campione in carica e reduce da un derby perso, non è la sfida più leggera.
Ma Runjaic non ci pensa troppo. Sa la forza degli avversari che va ad affrontare e li rispetta, ma nella sua testa c’è anche la volontà di fare meglio. Qui di seguito, vi segnaliamo gli spunti più interessanti in ottica fantacalcio della conferenza dell’allenatore tedesco.
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La conferenza stampa di Runjaic
Infortunio di Payero e altri infortunati
“Non sappiamo ancora quanto è grave l’infortunio di Payero. Lui ha il piede ancora gonfio, ma avremo un riscontro preciso solo ad inizio settimana, dopo gli esami strumentali. Chiaramente non sarà a disposizione contro l’Inter. Se tutto andrà bene, potrà tornare dopo la pausa per le nazionali. Giannetti sta migliorando, è sulla via del ritorno, ma anche lui salterà anche questa gara, vedremo se ce la farà per il Lecce“.
Gli errori contro la Roma
“Purtroppo, nel calcio capita di fare degli errori. Dobbiamo migliorare in certe situazioni, ma ogni volta si gioca anche contro degli avversari. Abbiamo giocato contro la Roma rendendogli la vita troppo facile. Contro l’Inter dovremo limitare il più possibile gli errori. Kristensen e Kamara non sono in forma: io non ho ancora deciso, ma penso che non li rischieremo. Non hanno infortuni seri, ma in una forma non corretta possono subire ricadute e noi abbiamo valide alternative. Vogliamo dimostrare la nostra forza restando concentrati,
Possibilità di vedere Lucca e Davis insieme
“Non ci avevo pensato, ma ora che me lo ha detto, potrebbe essere“.
Modulo
“Ora non posso dare una risposta certa sul modulo. Dico che, contro la Roma, abbiamo cominciato male sin dall’inizio, sotto l’aspetto dell’energia e del possesso. Contro squadre così, se si corre solo dietro al pallone, diventa difficile e si fanno errori. Parlando con la squadra abbiamo capito che, contro la Roma, non è stato un problema di modulo, quanto di gestione del pallone, di movimenti senza palla, di aggressività. Abbiamo perso due palloni in duelli decisivi. Per quanto riguarda il modulo, io ho molte opzioni. Possiamo anche metterci a 4 in difesa. Magari questa scelta verrà utilizzata nel corso dell’anno. Ci dobbiamo lavorare, ma è una possibilità. Ora non è il momento per sperimentare, ma non escludo di usare la linea a quattro in futuro“.
