Nuovo modulo per la Roma: cosa cambia al fantacalcio
Gli ultimi colpi di calciomercato ha fatto maturare in Daniele De Rossi l’idea di un cambio di modulo per la sua Roma. I giallorossi abbandonano il 4-3-3 visto nelle prime tre giornate, per passare al 3-5-2. E questa modifica porta anche tante novità in ottica fantacalcio.
Si tratta, di fatto, di un ritorno al passato, visto che i giallorossi hanno spesso giocato con la difesa a tre, sotto la guida di José Mourinho. Con l’arrivo di De Rossi, il 4-3-3 sembrava il nuovo mantra dei capitolini. Ma, ora, le cose possono nuovamente cambiare. Ma è bene specificare anche una cosa importante: il cambio modulo potrebbe non essere una scelta definitiva per la Roma. De Rossi potrebbe averlo scelto per affrontare il Genoa. Ed è possibile che verranno percorse sia la strada del 3-5-2, che quella del 4-3-3, durante la stagione.
La Roma cambia modulo: Soulé e Celik perdono il posto
Con il 3-5-2 cambieranno molte cose. Innanzitutto, la Roma perde numericamente un uomo in difesa, ma va a rinforzare la zona centrale. Il fulcro di questo cambiamento è Hermoso, un calciatore esperto nel muoversi come braccetto di sinistra in una linea a tre. Mancini e N’Dicka perdono l’apporto di un terzino, ma guadagnano un leader difensivo al loro fianco. De Rossi ha scelto di lasciare Hermoso in panchina contro il Genoa, schierando Angeliño come difensore centrale adattato. Ma lo spagnolo, in quel ruolo, risulta fortemente penalizzato e questo, insieme ad altri aspetti, fa pensare che sarà l’ex Atletico Madrid il titolare designato.
Genoa-Roma, la conferenza di De Rossi: “Dovbyk gioca. Su Zalewski…”
Ne fa le spese Celik: con il passaggio al centrocampo a cinque, il turco finisce in panchina a favore di Saelemaekers, che dovrebbe essere il titolare sull’out di destra. Per la sinistra, invece, ballottaggio tra Angeliño, più difensivo, ed El Shaarawy, considerabile quasi un attaccante aggiunto. Saelemaekers ed El Shaarawy, inoltre, sono qualitativamente interscambiabili sulle due fasce.
Ed in attacco prevista l’altro grande cambio. Il passaggio da un attacco a tre ad un attacco a due sacrifica la qualità di uno tra Dybala e Soulé. Se Dovbyk, infatti, resta la punta di peso, i due argentini si giocano il posto al suo fianco. Le qualità praticamente simili di Dybala e Soulé fanno sì che De Rossi scelga di tenere fuori uno dei due. Contro il Genoa, e probabilmente la scelta potrebbe diventare quella stabile, è Soulé a sedersi in panchina. Ma questo non è un dato totalmente negativo per i fantallenatori dell’ex Frosinone: la qualità di Soulé è ampiamente riconosciuta ed il classe 2003 si prepara a giocare praticamente ogni partita, subentrando alla Joya.