Ranieri in conferenza alla vigilia del Porto: “Abbiamo recuperato tutti, Dovbyk è il nostro bomber”
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La Roma si prepara ad affrontare il Porto tra le mura di casa dello Stadio Olimpico, con l’obiettivo di approdare agli ottavi di finale di Europa League: Claudio Ranieri ne ha parlato in conferenza stampa alla viglia del match di domani. E dalle sue parole, traspare la voglia della formazione giallorossa di fare la differenza e portare a casa il risultato.
Nelle ultime settimane, la Roma ha messo in fila una serie di risultati utili, anche non brillando particolarmente. Ha influenzato, sicuramente, anche il parziale turnover e il giro di energie tra Europa e campionato. Alcuni elementi, in particolare, sono finiti nel mirino delle critiche che sono piovute sulla squadra. Ma, anche in questo caso, le parole di Ranieri in conferenza sono state risolutive per l’umore della squadra e la preparazione al match.
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Le parole di Ranieri in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Porto
Recuperi
“Finora, ho recuperato tutti i giocatori. Domani, come al solito, deciderò gli undici da mandare in campo“.
Giudizio sul Porto
“Io tengo l’attenzione sempre molto alta, contro qualsiasi avversario, perché il calcio è uno sport bellissimo in cui non c’è nulla di già deciso. Già dalla fine della gara di andata, ho detto che è 50 e 50 per la qualificazione. Il Porto è un’ottima squadra, allenata da un giovane allenatore, ha fatto soltanto 5 partite e non ha mai perso“.
Dovbyk
“Artem sta migliorando, ma deve lavorare molto: lui è il nostro punto di riferimento là davanti, è il nostro bomber. Per cui, alcune volte è un punto di riferimento importante, alcune volte non riusciamo noi a dargli la palla giusta. È un processo che migliora sempre di più. Però io sono positivo, soltanto con il lavoro si possono limare queste imperfezioni“.
Hummels
“Hummels sta recuperando bene. Io lo vedo bene, vedo che ha un altro passo: più elegante, più esplosivo, per cui è un giocatore recuperato“.
Catena di destra
“Io dico sempre che, quando arrivo alla sera prima, faccio un’analisi della settimana appena passata e poi scelgo chi penso che possa fare bene in campo. Con Saelemaekers e Celik non al meglio, sono tutti sotto ooservazione. Soulé, ad esempio, mi ha impressionato molto nella partita contro il Napoli, quando raddoppiava sul Neres. Ha fatto veramente una gran partita in quella posizione, per cui potrebbe essere anche lui il designato“.
Problema ripartenze
“Noi lavoriamo e parliamo sempre dei problemi, ma a volte si tratta anche di casualità. Ci sono degli errori, sicuramente. Ma mi sembra che contro il Porto abbiamo giocato bene. Sappiamo che è una squadra che va sempre in verticale. Anche il Parma gioca così e penso che gli abbiamo tolto parecchio di questa verticalità. Domani, con il Porto, dobbiamo stare molto attenti perché, lo ripeto, è una squadra molto tecnica, di grande velocità, che gioca direttamente, vanno diretti alla porta avversaria“.
Ruolo di Celik
“Lui mi sembra un giocatore prettamente da difesa: voglio che, quando si ha la palla, uno si proponga e lui cerchi di fare quello che è nelle sue corde. A volte sbaglia, ma la volontà di partecipare, di migliorare lo ha portato a situazioni come il gol segnato contro il Porto“.