Le probabili formazioni di Napoli-Inter: Billing in dubbio, Thuram titolare

È l’ora di Napoli-Inter, lo scontro che potrebbe decretare la prossima squadra campione d’Italia: andiamo a scoprire come arrivano le due squadre e le probabili formazioni. Sicuramente non c’è un clima di calma a presentare il match, sull’onda delle polemiche e dei giochi psicologici che riguardano i due allenatori. Antonio Conte, scivolato al secondo posto proprio nell’ultimo week-end dopo la sconfitta contro il Como, opera per il controsorpasso ai danni della sua ex squadra. Per farlo, però, ha una rosa fortemente limitata e ricca di apparenti sorprese. Simone Inzaghi, invece, vuole confermare il titolo di campione in carica e scrollarsi di dosso i dubbi che sovrastano lui e l’Inter.
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La probabile formazione del Napoli
La principale conferma in casa Napoli sembra essere il modulo: il 3-5-2 è il nuovo mantra del progetto di Conte. Non ci sarà Zambo Anguissa, che in settimana si è fermato per un problema muscolare. Si aggiunge alla lista degli infortunati Neres e Mazzocchi, mentre è da considerarsi rientrato Olivera per l’out mancino, anche se sarà Spinazzola il titolare sull’out mancino. In porta ci sarà Meret, con Rrahmani al centro del terzetto e Buongiorno e Juan Jesus ai suoi fianchi. Di Lorenzo andrà a fare l’esterno a tutta fascia, mentre al centro Lobotka e McTominay aspettano di scoprire chi lo affiancherà: Billing in vantaggio, ma occhio a Gilmour. In attacco, il tandem sarà quello formato da Raspadori e Lukaku.
La probabile formazione dell’Inter
L’Inter si trascina il dubbio legato a Thuram, che è in fase di rientro e spinge per affiancare Lautaro Martinez: attualmente è in vantaggio su Arnautovic. In cabina di regia tocca a Calhanoglu, nel consueto terzetto con Barella e Mkhitaryan. Scelte obbligate sulle fasce, con Dumfries e Dimarco: in caso di emergenza, si pensa addirittura a Correa in quel ruolo. Martinez si prende la porta, vista l’assenza di Sommer, mentre in difesa c’è Acerbi con Pavard e Bastoni: panchina per Bisseck e de Vrij.