Pogba rompe il silenzio: “Disposto a tutto per la Juventus, Yildiz merita la numero 10”
Il tema che riguarda Paul Pogba e il suo legame con la Juventus sta prendendo piede, nelle ultime ore, anche in ottica fantacalcio. Il francese potrebbe tornare in campo già in questa stagione. Ma la Juventus sembra indirizzata verso una risoluzione. Aspetto che, unito anche al fatto che il classe 1993 è atteso in campo solo nella parte finale di stagione, rende Pogba un calciatore da guardare con sospetto al fantacalcio. Indubbiamente, ora come ora, un profilo da evitare anche in fase di mercato invernale.
Koopmeiners sta faticando a trovare la forma: i numeri rispetto allo scorso anno
Nel frattempo, quest’oggi Pogba ha parlato a La Gazzetta dello Sport anche della sua seconda avventura alla Juventus, facendo un quadro della situazione. Tanti spunti importanti nell’intera intervista. Noi abbiamo selezionato quelli di maggiore impatto al fantacalcio.
Pogba parla dell’avventura alla Juventus: spunti al fantacalcio
Nuovo Pogba
“La Serie A ritroverà un nuovo Pogba, diverso, più affamato, più saggio e più forte. In questi mesi mi sono allenato da solo e nel 2025 tornerò in campo. Ho soltanto un desiderio: giocare a calcio“.
Contatti con Thiago Motta
“Non ho ancora avuto modo di vedere e parlare con Thiago Motta, ma arriverà. Per ora, il mio unico pensiero è quello di allenarmi e prepararmi per tornare in campo con la Juventus. Non sono io che devo parlare: lo farà il campo e poi lui. L’allenatore giudicherà con i suoi occhi, in base a quello che reputa più giusto. Io voglio solo giocare ed essere il migliore“.
Rinunce per la Juventus
“Io sono disposto a rinunciare ad una parte di soldi che mi spettano, pur di giocare ancora con la Juventus. Voglio tornare“.
Numero 10 a Yildiz
“Il numero 10 non è mio, è della Juve! Ho già parlato con Kenan, gli ho detto che ha talento e che merita quella maglia. L’ho capito subito di che parla era fatto e l’ho detto ai miei compagni: Yildiz meritava già allora la prima squadra. Il numero 10 non è il mio, sarà sempre della Juventus e la Juventus ha fatto bene, perché ha pensato al presente e gli ha dato quel numero mentre io ero squalificato per 4 anni“.
Rientro in campo già da marzo
“Il rientro in campo non dipende solo da me, ma anche dai progetti della Juventus e da come mi allenerò. Io voglio stare al livello degli altri, voglio rimettermi al passo con la squadra“.