Palladino scarica Biraghi: “Andrà via, rispettiamo la decisione”

La Fiorentina e Cristiano Biraghi sono due strade destinate ad allontanarsi sempre più, per interrompersi nel mese di gennaio. Dopo le parole dell’allenatore di ieri e la risposta fervente dell’agente Giuffredi, oggi Palladino ha avuto l’opportunità per rimarcare quanto affermato ieri in conferenza stampa.
“Si sono dette tante falsità per quanto mi riguarda. Non c’è stato nessun litigio con Biraghi ma solo un confronto tra me, lui e la società. Abbiamo deciso insieme di prendere questa decisione per gennaio e non c’è niente da aggiungere. Io faccio delle scelte per il bene della Fiorentina e penso che anche questa sua decisione debba essere rispettata. Pensiamo solo ad andare avanti per il bene della Fiorentina”.
Diversa, invece, la sua opinione su Parisi, anche lui considerato in uscita dall’agente Giuffredi. “Per me Parisi è stato uno dei migliori in campo e per me non era facile, dopo quello che si è scritto. Prima della partita gli ho parlato e l’ho motivato. Credo in lui e ha dato una grande risposta di carattere e personalità”.
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Biraghi lontano dalla Fiorentina: cosa cambia al fantacalcio
Ora che è deciso che Biraghi e la Fiorentina si separeranno, è logico pensare che il terzino sinistro scenda ulteriormente nelle gerarchie al fantacalcio, diventano il terzo nome dietro Gosens e Parisi. Il prossimo mese di dicembre sarà molto difficile per Biraghi, che troverà poco spazio e pochissimi voti. Tuttavia, seppur ci sia un grande rischio, non è un giocatore da scambiare o svincolare, ora come ora.
A gennaio cambierà casacca e non ci sono ancora certezze sulla futura squadra che potrebbe ingaggiarlo. Si è fatto vivo il Napoli, che in quel ruolo, però, ha già Olivera e Spinazzola. L’idea è che Biraghi possa lasciare la Fiorentina per trasferirsi in un club dove possa essere garantita la sua titolarità. E questa squadra potrebbe anche essere all’estero. La sensazione è che, se restasse in Serie A, dovrebbe trovare spazio e giocare più o meno ovunque. Inter, Milan, Juventus, Napoli e Lazio sono le uniche squadre che lo estrometterebbero totalmente dalla titolarità, ma nessuna di queste, eccetto il Napoli, sembra indirizzata ad approfondire il colpo. In qualsiasi altra squadra, invece, potrebbe trovare facilmente spazio. O, perlomeno, non ha le porte della titolarità totalmente chiuse.