Vicina la cessione di Milenkovic: i suoi numeri al fantacalcio
Quasi ufficiale la cessione di Nikola Milenkovic, che lascia la Serie A per vestire la maglia del Nottingham Forest. Il difensore centrale serbo e la Fiorentina si separano dopo 7 anni insieme. Le parti hanno trovato l’accordo: offerta base di 12 milioni di euro, a cui si aggiungeranno 3 milioni di euro in bonus.
In queste 7 stagioni, Milenkovic ha saputo essere un caposaldo della formazione fiorentina. Arrivato come giocatore in grado di occupare sia il ruolo di centrale di difesa, che di terzino destro, col tempo si è specializzato come marcatore davanti alla porta. In totale si contano 216 presenze all’attivo, con 14 gol in Serie A.
La grinta e la sagacia con cui disputa le gare, però, lo hanno reso anche un profilo da tenere d’occhio in ottica malus: i cartellini sono stati parecchi. In queste sette annate, si contano ben 8 partite in cui ha dovuto saltare una gara per somma di ammonizioni. Un totale complessivo di 39 gialli, 3 espulsioni per doppio giallo e 1 rosso diretto.
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Milenkovic lascia il fantacalcio: gerarchie dopo la cessione
Con l’addio di Milenkovic, si riscrivono le gerarchie per la difesa della Fiorentina, che dovrà reinventarsi. Ci sono ancora dubbi sul modulo che adotterà Raffaele Palladino: se con la linea a 3 o a 4. L’ex Monza, però, sembra indirizzato proprio verso un 4-2-3-1, per valorizzare una difesa ancora spoglia a livello di uomini.
Sulle fasce, dovrebbero esserci Dodò e Kayode a destra, Parisi e Biraghi a sinistra. Al centro, la coppia titolare dovrebbe essere Ranieri–Martinez Quarta: l’italiano e l’argentino sono i più esperti e, finché non arriverà un’alternativa di livello, saranno loro due i prescelti. Ma l’addio di Milenkovic, oltre alla necessità di andare subito sul mercato, fa luce anche sulla possibile permanenza di qualche talento da sfruttare. Krastev e Lucchesi, entrambi classe 2003 rientrati dai prestiti a Lucchese e Feralpisalò, si contendono la permanenza. Più indietro Comuzzo, promettente 2005 appena promosso dalla Primavera che, però, potrebbe vivere una tappa intermedia.
La Fiorentina, comunque, farà almeno un acquisto, per compensare la cessione del suo ormai ex numero 4.
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