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Milan, Morata: “Sognavo l’esordio a San Siro in Champions. Leao e Theo? Ecco come la penso”

Morata Milan

Alvaro Morata ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Champions del Milan contro il Liverpool a San Siro. Lo spagnolo è tornato in campo durante la sfida contro il Venezia in campionato sul 4-0 senza mettere lo zampino sul match, ma mettendo minuti importanti nelle gambe in vista di domani.

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Morata sull’esordio in Champions con il Milan

L’esordio in Champions League con una squadra è sempre qualcosa di emozionante e nemmeno un giocatore navigato come Morata può nasconderlo. “Da quando ho firmato qui mi immagino di giocare a San Siro in Champions”, svela l’ex Atletico Madrid. Emozione che pervade in tutto lo spogliatoio: non vediamo l’ora di giocare. Vero che era importante vincere col Venezia, però la Champions è un’altra cosa”.

Morata sul cambio di atteggiamento del Milan

Alla domanda sul cambio dell’atteggiamento del Milan Morata ci tiene a sottolineare che tutta un questione di stimoli durante gli allenamenti a Milanello. La pressione vista contro il Venezia non si era ancora vista nelle partite precedenti sintomo che la squadra ha cambiato atteggiamento. “Noi siamo qui per vincere, il Milan deve vincere. Dobbiamo essere consapevoli di essere qui per vincere e non per passare il tempo”, rimarca l’attaccante spagnolo.

Su Theo, Leao e Fofana

Morata è chiamato a rispondere sull’impatto che potrebbero avere Theo Hernandez e Leao, che nelle grandi sfide si esaltano, come quella di domani contro il Liverpool. “Tutte le partite lo devono essere. Si parla tanto di individualità, quando la più importante è la squadra, giocare da squadra”, rimarcando il concetto di squadra e non di individualità. I due dopo il caso rientrato sono riusciti ad essere protagonisti dopo appena due minuti con l’assist del portoghese per la rete del francese e l’aiuto di Joronen. Nel corso della conferenza gli viene chiesto dell’inserimento di Fofana, “Sta facendo di tutti per integrarsi. Mi piace come mi comanda dietro. Può diventare una colonna di questa squadra”. L’ex Monaco è stato protagonista di una gara convincente condita dal gol contro il Venezia e dopo le parole di Morata sembra che sarà lui il leader a centrocampo per i rossoneri.

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