Tutta la grinta di Martinez Quarta: “Col Milan la svolta, ora voglio riconquistare il posto”
Con l’arrivo di Palladino, il destino di Martinez Quarta alla Fiorentina, e al fantacalcio, è sembrato subito quello di leader della difesa. Il modulo con la difesa a tre, che l’allenatore ex Monza prometteva di adottare alla Viola, sembrava esaltarlo. Eppure, le prime uscite non sono state così esaltanti. L’argentino ha disputato solo le prime cinque partite, partendo due volte dalla panchina e in una di queste, contro il Venezia, non ha preso voto. Il gol all’Atalanta alla quinta giornata sembrava un bagliore di luce. Ma poi, di fatto, non è sceso in campo nelle successive due.
Quest’oggi Martinez Quarta ha parlato della Fiorentina in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb, raccontandosi in queste prime uscite e facendo un quadro della situazione anche in ottica fantacalcistica. Abbiamo selezionato gli spunti più interessanti, al fantacalcio, di questa intervista e ve li proponiamo di seguito.
Martinez Quarta alla Fiorentina: dal fantacalcio alla voglia di titolarità
“Io mi sono bene. Sono felice per la vittoria contro il Milan, perché avevamo bisogno di una vittoria come questa, mettendo in mostra la giusta mentalità. Se riusciremo a mantenerla fino a fine anno, potremo fare belle cose“.
Schieramento difensivo
“Il mister è arrivato con l’idea di giocare con la difesa a tre, poi abbiamo cambiato qualcosa. Ultimamente sono arrivati buoni risultati con la difesa a quattro e penso che continueremo così. Poi, lavoreremo anche con la linea a tre, a cui il mister tiene molto“.
La prestazione di De Gea contro il Milan
“Conosciamo tutti il valore di De Gea. Per me è una leggenda, arriva da 12 anni al Manchester United ed ha vinto tanti titoli. Per noi è importantissimo avere uno come lui in squadra e dobbiamo sfruttarlo al massimo. Se poi ci fa vincere le partite come domenica è tanta roba“.
Beltran
“Per me, Beltran è un grande calciatore. Ho giocato con lui al River e si vedeva che era un giocatore in grado di fare la differenza. Sono stato molto felice di ritrovarlo qui e penso che riuscirà a fare grande cose. Non so quale sia il suo ruolo migliore: per me può giocare sia da punta, che da trequartista. È un calciatore intelligente e sa andare in profondità“.
Impressione su Gudmundsson e Colpani
“La qualità di Gudmundsson e Colpani la conoscono tutti. Gud ci può dare tanto perché è intelligente e bravo a trovare gli spazi: ci darà una grossa mano. Il Flaco mi piaceva tantissimo già al Monza ed anche lui sa cosa è in grado di fare. Serve solo pazienza, perché ha bisogno di un segnale per la svolta. Magari un gol nelle prossime giornate e si sbloccherà. Ricordiamoci che arriva anche da un infortunio“.
Nico Gonzalez
“Sono molto legato a Nico Gonzalez: siamo diventati amici qua e penso che lui sia molto legato alla Fiorentina: quando scendeva in campo, ci lasciava la pelle. Penso che lui si vedesse in viola per tanti anni. Poi, dopo le buone partite qui e in Copa America ha avuto l’opportunità di giocare in Champions League e lui l’ha colta, ma sono decisioni personali“.
Moreno e Valentini
“Moreno e Valentini sono dei grandi giocatori. Mati è già con noi e si sta allenando: è entrato alla grande nel gruppo e penso che possa darci tanto nei prossimi anni. Valentini viene dal Boca, ha giocato finali di livello ed è un giocatore con esperienza, pur essendo giovane“.