Marotta: “Mercato? Inter già competitiva, ma vedremo”
Bruciare gli altri sul tempo e potersi muovere con più coscienza quando le cose si fanno dure. Questa è stata la tecnica adottata de Beppe Marotta per il calciomercato dell’Inter, quando ha chiuso anzitempo Taremi e Zielinski a zero. Ed ora vuole puntellare la rosa. Il neo-presidente, diventato numero uno del club dopo il passaggio da Suning a Oaktree, ha commentato l’andamento delle manovre di mercato dei nerazzurri fino ad ora.
Mehdi Taremi e Piotr Zielinski sono colpi ultimati negli ultimi mesi e che ora vanno solo ufficializzati. Arrivano a parametro zero dal Porto e dal Napoli. Ed occuperanno i posti lasciati vacanti da Sanchez e Sensi, che da oggi hanno salutato ufficialmente il club. Naturalmente, l’iraniano e il polacco avranno un ruolo molto più centrale, rispetto ai due campioni d’Italia in carica.
I nerazzurri stanno seguendo Josep Martinez del Genoa, per il ruolo di secondo portiere alle spalle di Sommer. Lo spagnolo del Genoa piace molto e tra le parti manca solo l’accordo sulle contropartite. Beppe Marotta ha parlato, ai microfoni della stampa, proprio di questo.
Cuadrado, addio all’Inter e alla Serie A: i numeri del colombiano al Fantacalcio
Marotta sul calciomercato dell’Inter
“Sul mercato non bisogna aspettarsi niente di particolare. Abbiamo agito velocemente grazie al lavoro di Ausilio e Baccin, firmando Zielinski e Taremi. La squadra è già competitiva. Adesso va definito il portiere in entrata, poi la squadra è pronta, al netto di imprevisti. E parlo di imprevisti anche in entrata, non solo in uscita”.
Vivaio
“Il vivaio è il fiore all’occhiello dell’Inter. Valuteremo le opzioni, ma ora è presto per parlarne”.
Contratto di Inzaghi
“Abbiamo un ottimo rapporto con Simone Inzaghi: c’è una negoziazione in atto col massimo rispetto tra le parti. Un confronto che si concluderà al meglio e sicuramente prima dell’inizio del campionato”.
Calhanoglu
“Non abbiamo ricevuto nessuna offerta per Çalhanoglu, ma siamo contenti della dichiarazione di Hakan, perché ama l’Inter e ne siamo orgogliosi. Per noi è fondamentale”.
Gudmundsson
“Gudmundsson è un buon giocatore ma il nostro attacco è a posto”.