Le formazioni ufficiali di Milan-Lazio: la scelta su Joao Felix ed il ruolo di Dia

rocampoSan Siro si veste di gala per ospitare uno scontro di alta quota tutt’altro che scontato: Milan-Lazio, di cui andremo a vedere le formazioni ufficiali. Bastano solo le motivazioni in seno alle due squadre, per capire quanto questa gara sia bollente. Il Milan di Conceiçao vuole scrollarsi di dosso le tre sconfitte nelle ultime tre partite: prima il Feyenoord, poi il Torino, infine giovedì sera il Bologna. Tre sconfitte che pesano e che rendono molto più complicata la corsa alla Champions League. Con i tantissimi dubbi nella testa di una dirigenza ferocemente nel mirino delle contestazioni da parte dei tifosi.

Lo stesso posizionamento Champions League che insegue anche la Lazio, che ora entra nella zona calda della sua stagione. Il pareggio contro il Venezia va cancellato e, inoltre, c’è pure un doppio scontro di Europa League, che è indubbiamente un obiettivo per i biancocelesti. Baroni si presenta alla sfida senza Castellanos, ma con una squadra che vuole rialzarsi dopo qualche uscita a vuoto.

Lazio, Isaksen insostituibile, ma mancano i gol per rendere da top

Le formazioni ufficiali di Milan-Lazio

Sergio Conceiçao non conferma la scelta dei big four in attacco, visto che i risultati ottenuti finora non spiccano per brillantezza. Nella mente del tecnico portoghese, tuttavia, resta la volontà di aggredire con la qualità dei singoli. In porta si parte con Maignan, protetto da Jimenez, Gabbia, Pavlovic e Theo Hernandez da destra a sinistra. A centrocampo si vede Fofana, con Musah al suo fianco. In attacco, Pulisic e Leao affiancano Reijnders, migliore realizzatore della squadra a quota 8 gol, nel terzetto alle spalle del Bebote Gimenez.

La Lazio risponde con un 4-2-3-1 a specchio, con il rientro di Provedel tra i pali. In difesa, Marusic e Tavares sono i due laterali, mentre al centro della difesa c’è Gigot con Gila. Cerniera di mediana con i soliti Guendouzi e Rovella, mentre sulla trequarti spazio a Isaksen, Dia e Zaccagni. Ruolo di prima punta affidato a Tchaouna.