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Lazio: cosa fare con Noslin al fantacalcio? La gestione tra scambi e conferme

Noslin fantacalcio
Getty Images

La Lazio si affida anche all’impatto di Tijjani Noslin al fantacalcio: l’attaccante olandese non è sempre titolare, ma il suo impatto con la Lazio resta comunque positivo. Esploso lo scorso anno con il Verona, sotto la guida di Marco Baroni, il tecnico italiano ha deciso di portarlo con sé anche nell’esperienza biancoceleste.

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Il bilancio della scorsa stagione recita 5 gol e 4 assist con gli scaligeri, in appena 17 partite giocate, con fantamedia di 7,41. Indubbiamente si può parlare di un colpo di fulmine. L’attaccante si è conquistato un posto in una squadra dal rendimento europeo assicurato in meno di metà stagione. Ed anche quest’anno, nonostante le difficoltà, sta rendendo bene.

Noslin prova a prendersi la Lazio: cosa fare al fantacalcio

L’impatto di Noslin, fino a questo momento, vive di due momenti quasi agli antipodi. Se da un lato si contano già 2 gol messi a segno ed una fantamedia di 6,81, dall’altro c’è da dire che le gare giocate sono state appena 8 su 12. Baroni lo ha scelto praticamente sempre, o dall’inizio o da subentrato, ma spesso senza concedergli il minutaggio necessario a prendere voto al fantacalcio.

Sicuramente è un calciatore da tenere d’occhio ma, considerando un Pedro che sta viaggiando a ritmi quasi da top di reparto, il suo minutaggio sembra relativamente limitato. Deve innanzitutto farsi spazio tra una concorrenza serrata, che lo inserisce alle spalle di Dia, Pedro, Isaksen e Zaccagni nell’attacco della Lazio. Per questo motivo, è un giocatore che si deve scambiare, se non ci sono abbastanza sicurezze nella vostra squadra, alla ricerca perlomeno di un titolare.

Si può anche tenere, nel caso in cui si sia coperti o con 5 titolari, o con altri attaccanti della Lazio. Ma, anche in questo caso, va fatta un’analisi. Quanti gol può ancora garantire Noslin, in una situazione in cui resti un’alternativa e non un titolare? E, soprattutto, quanta possibilità di scalare le gerarchie c’è? In entrambi i casi, relativamente poca.

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