Lazio, Baroni verso il Venezia: “Dobbiamo creare più occasioni da gol. Sul rigorista…”
La Lazio domani ospiterà il Venezia all’Olimpico dove alle 20.45 e nella giornata di oggi Marco Baroni, allenatore dei biancocelesti, ha presentato la sfida. L’ex Verona ha dato alcuni spunti anche per il Fantacalcio parlando dell’arrivo di Dia, la condizione di Castrovilli e del rigorista.
Baroni in conferenza alla vigilia di Lazio-Venezia
Baroni sulla condizione della Lazio
“Arriviamo bene nel senso che abbiamo recuperato anche qualche giocatore. Purtroppo c’è stato questo problema con Gila, ma la squadra sta bene e siamo pronti. Il campionato è il solito e bellissimo, sempre difficile dove noi dovremo essere all’altezza”.
Sull’arrivo di Dia
“Dia? La Lazio è stata alla ricerca di giocatori bravi, non ci dimentichiamo che quando abbiamo preso Noslin c’erano già Immobile e Castellanos. Noi portiamo giocatori bravi come Dia, che ha dimostrato di saper far gol, di avere mobilità e capacità, e ci darà una grande mano“.
Baroni sul centrocampo e su che partita deve fare la Lazio contro il Venezia
“Io credo di avere un centrocampo che ha tanti giocatori con determinate caratteristiche. Rovella, Cataldi o Vecino possono giocare bassi o da mediani. Non mi piace pensare ad un calcio posizionale. Il fatto di avere una mobilità e un interscambio di ruoli per prendere la squadra avversaria è importante. La ricerchiamo negli allenamenti e la voglio vedere in campo. Non voglio vedere un calciatore fermo in una sola zona. Questo vale per Dele-Bashiru, anche Castrovilli che sta trovando la condizione ed è un ragazzo veramente interessante. Ha avuto un periodo di inserimento fisico ma ha giocato a Cadice e si sta allenando sempre meglio. Domani è una di quelle partite dove ci saranno sicuramente difficoltà, è sempre cosi. Dobbiamo avere le componenti dette prima. Insieme ai nostri tifosi nel nostro stadio servirà grande compattezza, spirito e agonismo”.
Le indicazioni sul vice capitano e sul rigorista
“Mercato? Io i nomi che guardo sono quelli che sono con me e con cui lavoro. Con la società c’è un confronto diretto sempre, per adesso siamo questi e andiamo avanti con questi. Il vice capitano lo sceglierò io di gara in gara, da quando è stata messa la lente d’ingrandimento su Cataldi. Lo farò per togliere equivoci, la squadra avrà sempre un capitano e un vice. Le griglie le lascio fare agli altri, non mi piace. Non ho mai fatto proclami. Penso a migliorarmi e a migliorare chi è vicino a me: i conti si fanno alla fine. Ognuno si esprime con il suo pensiero, noi lavoriamo forte. Rigorista? Deciderò io di gara in gara, ci sarà un primo, secondo e terzo rigorista“.
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L’idea di Baroni sul gioco e le condizioni di Castrovilli verso il Venezia
“Credo che nelle qualità dei giocatori c’è anche tanto lavoro, la rifinitura è una delle zone più importanti e difficili su cui stiamo lavorando. Quando parlo di verticalità cerco di far vedere alla squadra le soluzioni che ci sono dietro la linea difensiva e quella è la zona dove noi andremo ad attaccare. La squadra non deve perdere palleggio, è una delle cose che alimentiamo. Ma servirà verticalità e la piccola profondità che è fondamentale contro squadre che si chiudono molto. Ci sono ragazzi che devono crescere da questo punto di vista, ma possono farlo solo con il lavoro. Castrovilli? Non mi piace parlare dei singoli, ma spendo una parola per Gaetano perché è rientrato da un infortunio e ha grande qualità, ha gol nelle gambe, sta lavorando forte per la miglior condizione. Sono convinto che a breve sarà al 100%“.
Baroni su Isaksen
“Isaksen? È un giocatore forte e bravo, deve entrare in questa consapevolezza e caricarsi di questa responsabilità. Prima davanti aveva un giocatore bravo, ora lui deve caricarsi. Io sto cercando di aiutarlo, di liberargli la testa, lui ha gamba e qualità. Deve alleggerirsi, spesso con i miei giocatori parlo di gioia, quella di scendere in campo con il piglio di chi non ha paura, a testa alta. Sbaglio? Ci riprovo. Lui è un ragazzo che ha tanta qualità e sono convinto che la esprimerà”.
Sul possibile impiego di Tavares
“Tavares? È uno di quei giocatori che devo valutare. Ha solo degli allenamenti, sta bene ma sicuramente non ha i novanta minuti. Devo valutare il suo impiego”.