Kean, il Manchester United fa sul serio: la situazione tra clausola, mondiale e i milioni arabi

Il Manchester United è tornato alla carica per Moise Kean. Dopo una stagione di osservazione costante, i Red Devils hanno rialzato l’interesse nelle ultime ore, facendo capire di essere pronti a muoversi concretamente. L’attaccante della Fiorentina è ora al centro di un domino internazionale che potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro. In gioco non ci sono solo i viola e il club inglese, ma anche le strategie di mercato dell’Arsenal – tra Gyokeres e Sesko – che potrebbero influenzare le mosse dello United.
Kean conteso da arabi e Manchester United: il Mondiale pesa
Tra le opzioni sul tavolo c’è anche una proposta faraonica dall’Arabia Saudita, in particolare dall’Al-Qadsiah, pronto a mettere insieme un pacchetto da 97 milioni di euro: 52 per la clausola rescissoria e 45 di ingaggio triennale. Tuttavia, nonostante le cifre, Kean non ha ancora deciso. Uno dei fattori che pesano di più nella scelta è la visibilità di un campionato europeo, cruciale in vista del Mondiale. Per questo motivo, il giocatore vuole prendersi tutto il tempo necessario per riflettere.
A Firenze, Kean ha ritrovato fiducia, affetto e prestazioni. La Fiorentina vorrebbe trattenerlo e sta facendo di tutto per convincerlo. L’allenatore Stefano Pioli lo considera centrale nel progetto, e anche il presidente Rocco Commisso lo ha incontrato per ribadirgli la sua importanza all’interno della squadra.
Ma il futuro dell’attaccante della nazionale è legato a una clausola: dal 1° al 15 luglio, chiunque può acquistarlo pagando i 52 milioni fissati nel contratto, senza che il club possa opporsi. Una finestra breve ma intensa, che potrebbe rivelarsi decisiva.
Fiorentina, la clausola di mercato per Kean spaventa: dall’Arabia sarebbero disposti a pagarla
Le scelte di Kean tra presente e futuro
Il calciatore oggi è in vacanza, ma presto sarà chiamato a decidere. Non è escluso che rimanga ancora un anno a Firenze, sfruttando la clausola anche nella prossima estate. Lo scenario resta aperto, con lo United alla finestra, l’Arabia tentatrice e la Fiorentina che gioca la partita più difficile.