La Juventus deve registarare il suo attacco: quantità non fa rima con abbondanza
Una Juventus tanto solida in difesa, quanto imprecisa e poco cattiva in attacco. È questo il ritratto che arriva, dopo Juventus-Napoli, della formazione bianconera in ottica fantacalcio. La formazione di Thiago Motta ha iniziato la stagione in maniera fiammeggiante, con due vittorie consecutive per 3-0. Ma poi si è affievolita, terminando le ultime tre partite col risultato di 0-0.
Un dato che preoccupa i tanti fantallenatori che hanno acquistato i giocatori offensivi della Juventus, che aspettano dei gol, ma sono rimasti delusi. A differenza di quelli che hanno i giocatori difensivi, in particolare il duo Di Gregorio-Perin, capace di portare a casa 5 clean sheet consecutivi.
6 gol segnati in 5 partite. Di questi, solo la metà segnata da giocatori listati attaccanti al fantacalcio. E, in particolare, da due calciatori: Mbangula e Vlahovic. Per il resto, l’attacco è a secco di gol, con Mbangula e Yildiz che si possono fregiare di 2 assist a testa. Numeri del genere sono sicuramente al di sotto delle aspettative.
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Juventus con le polveri bagnate: i numeri dell’attacco
Nonostante sia il miglior marcatore della squadra, le principali critiche sono per Vlahovic. Dopo il 6,5 della prima giornata e il 13,5 della seconda, sono arrivate tre insufficienze. Il serbo è un top di primo livello, uno dei giocatori più pagati nelle aste, con l’ambizione di pescare l’eventuale capocannoniere. Da lui ci si aspetta, un po’ irrealisticamente, il gol in ogni partita. Ma il serbo preoccupa non solo per i pochi gol, ma anche per la difficoltà a crearsi le occasioni per segnare. Nelle ultime giornate si contano tanti errori e poca lucidità.
A seguire, ci sono i due baby a cui viene chiesto un piccolo passo in più. Mbangula e Yildiz sono valutati in maniera diversa: il primo da scommessa, il secondo da titolare e possibile esplosione stagionale. Entrambi hanno a referto due assist. Solo Mbangula ha segnato, ma poi è sceso nelle gerarchie di titolarità. Yildiz piace tanto (la fantamedia del 7 lo dimostra), ma deve iniziare a riempire il sacco, per essere considerato un giocatore affidabile al fantacalcio.
Infine, ci sono gli esterni ed i trequartisti: da Nico Gonzalez a Weah, da Conceiçao a Koopmeiners, si giocano un posto (con Yildiz) nella linea a tre alle spalle di Vlahovic. Attualmente sono tutti a quota zero gol. Naturalmente, ci sono delle attenuanti: Nico Gonzalez è arrivato a fine mercato e ha giocato solo due gare, Weah, complice l’infortunio, è arrivato a tre, mettendo a referto un gol. Conceiçao solo una e Koopmeiners (fantamedia del 5,5), nonostante i numeri dello scorso anno, è il meno offensivo. Hanno sulla testa le aspettative di calciatori che possono essere degli outsider di livello, capaci di cambiare il corso di una partita e, paradossalmente, di una stagione.
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Juventus, attacco povero: cosa fare al fantacalcio
Cerchiamo di capire, dunque, cosa fare con il fantacalcio. Il consiglio è quello più semplice di tutti: continuare a puntarci. La qualità dei giocatori chiamati in causa è molto alta e c’è da considerare che, specialmente in attacco, i bianconeri sono una squadra costruita in corsa. Vlahovic continua a vivere di alti e bassi, ma è un primo slot affidabile, che se si sblocca può segnare a valanga, valorizzato anche da un calcio più offensivo di quello visto negli scorsi anni. Nico Gonzalez e Yildiz sono due attaccanti che, pur giocando più lontano dalla porta, sanno trovare la rete: il turco lo ha dimostrato in Champions League. Non sono i tipi di calciatori da cui aspettarsi grandi numeri, ma pensare ad una doppia cifra non è follia.
Per Weah e Conceiçao la migliore strategia è l’attesa: non saranno calciatori da doppia cifra, ma sono dotati di grandi qualità balistiche. Bisognerà capire, innanzitutto, quanto spazio avranno. Ma, nello schema di Motta, possono fare la differenza anche in zona gol.
Il discorso per Koopmeiners è leggermente diverso: lui è un centrocampista offensivo, non un attaccante esterno utilizzato sulle fasce. La prima cosa da fare è dimenticare i 12 gol dello scorso anno: non replicherà. Tuttavia, calcia i piazzati ed ha un discreto tiro dalla distanza. Quando sarà totalmente integrato nel sistema Juventus, potrà garantire i suoi gol e i suoi bonus.