Italiano parla in conferenza stampa: “Voglio che Orsolini sia nelle migliori condizioni”
La vittoria contro il Monza ha fatto “tornare il sole” a Bologna: parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa. L’allenatore dei felsinei ha presenziato in sala stampa presentando la sfida contro l’Atalanta del prossimo week-end. Nell’ultima settimana, il Bologna è atteso da un tour de force intenso, con 3 gare in una settimana, prima della pausa per le nazionali. Dalla conferenza stampa di Italiano sono arrivati anche spunti molto utili in ottica fantacalcio.
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Le parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa
Scelte di formazione
“Ci stiamo muovendo partita dopo partita, senza guardare troppo oltre. Abbiamo bisogno di fare risultato, Io devo creare una mentalità forte e aggiungerci il risultato. Ora abbiamo l’Atalanta, poi penseremo al Liverpool e procederemo con questo percorso. Ogni partita ha la sua strategia, cambiano i sistemi di gioco, la gestione delle palle in attive e dobbiamo concentrarci sulla partita che abbiamo nell’immediato. Serve dare valore ai 3 punti ottenuti con il Monza“.
Infortuni di Holm e Ndoye
“Ndoye ha reagito benissimo all’infortunio, ha avuto tutta la settimana per riposare dopo i 90′ giocati contro Shakhtar e Monza. A volte non serve solo allenarsi, ma anche saper gestire. Ora Ndoye sta bene, il problema è sparito. Holm si è allenato bene, è stato molto male in ritiro e durante il campionato, con il problema alla caviglia. È in ritardo, ma ha una condizione fisica mostruosa. Serviranno le qualità di tutti“.
Gestione di Castro e Dallinga
“Dallinga sta crescendo, così come stanno crescendo altri calciatori. Ci sta che anche altri calciatori possano avere un minutaggio più alto. Qualcuno è in vantaggio, come Castro, in questo momento. Ha solo 20 anni e ci sono ancora tante le cose che non sa ma, senza dubbio, ha delle grandi qualità. Deve crescere e tenere i piedi per terra, seguire l’allenatore, accettare i consigli dai più esperti: se continuerà così si toglierà grandi soddisfazioni. Dallinga è in miglioramento, ha una condizione diversa rispetto a quando è arrivato e ha conquistato anche più confidenza nell’ambiente, è un’altra persona. Karlsson deve lavorare: abbiamo sei esterni offensivi e devono spingere tutti forte, per guadagnarsi spazio e minutaggio“.
Gestione doppio portiere
“Su questo punto, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Ne abbiamo parlato con i ragazzi e sono molto contento di Ravaglia, che ha lavorato bene nonostante l’errore di concetto”
Panchina per Orsolini
“Ieri ho parlato a lungo con Orsolini, l’ultima cosa che voglio è avere Orso non libero dal punto di vista psicologico. Gli ho detto che vorrei gli 11 gol dell’anno scorso e che io voglio che lui sia in condizione. Ha la fiducia di tutti, sono l’ultima persona che non vuole mettere Orsolini nelle condizioni di essere determinante. Ma devo valutare le prestazioni in campo. Mi ha detto che gli capitano questi momenti, troveremo una soluzione lavorando insieme anche quest’anno“.
