Pessime notizie Udinese: brutto infortunio per Touré

Dopo appena 7′ di Udinese-Roma, Isaak Touré si è dovuto fermare per un brutto infortunio, che lo ha costretto a lasciare il campo in barella. L’allenatore Kosta Runjaic ha immediatamente sostituito Touré con Kabasele, al rientro in campo dopo 4 panchine consecutive in campionato.

Al momento, non sono disponibili dettagli specifici sull’entità dell’infortunio. La dinamica dell’episodio suggerisce una possibile gravità, ma saranno necessari esami strumentali per determinare la natura esatta del problema e stabilire i tempi di recupero. Il club ha programmato una serie di accertamenti nei prossimi giorni per valutare le condizioni del giocatore. La sensazione è di un brutto colpo al ginocchio: una possibile distorsione al ginocchio, che però non esclude entità e dinamiche ben più gravi.

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Touré si ferma per infortunio: la sua stagione al fantacalcio finora

Questo infortunio rappresenta una nuova battuta d’arresto per Touré, che aveva già affrontato problemi fisici in precedenza. Ad esempio, durante la partita contro il Torino del 30 dicembre scorso, aveva riportato un problema all’inguine all’altezza della coscia sinistra, che lo ha costretto alla sostituzione. Un problema dal quale è tornato abbastanza bene considerando che non è mai risultato indisponibile. Ma che, nelle giornate successive lo ha costretto a 4 panchine consecutive. Fino alla sfida di oggi, in cui Runjaic gli ha dato fiducia in virtù dell’indisponibilità di Solet e di Giannetti.

Nella stagione 2024-2025, Touré ha collezionato 11 presenze ed 1 gol con la maglia dell’Udinese, ma le sue prestazioni sono state altalenanti. La sua fantamedia attuale è pari a 5,41, limitata anche da una serie di malus pesanti, come un autogol e due cartellini rossi. L’Udinese dovrà ora valutare le opzioni disponibili per sostituire Touré nelle prossime partite, in attesa di aggiornamenti sulle sue condizioni e sui tempi di recupero. La squadra spera in un recupero rapido del difensore per poter contare nuovamente sulle sue prestazioni nel prosieguo della stagione. Considerando anche lo stato di emergenza medica nel quale i friulani si trovano, attualmente, in difesa.